La notizia arriva mentre la Regione continua a tagliare posti letto e ospedali tra cui quello di Putignano, che lascerebbe scoperto un intero territorio del Sud-Est barese. Il Codacons annuncia un esposto alla Corte dei Conti

In Pronto Soccorso5 regioni italiane non si raggiungono i livelli minimi assistenziali di cure che devono essere  garantite ai cittadini dal Servizio sanitario. Tra queste figura anche la Puglia, assieme a Calabria, Molise, Sicilia e Campania, tutte in Piano di rientro o commissariate. E’ quanto afferma il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, esaminando i primi risultati del 2015.

Ciò significa per esempio che non ci sono abbastanza posti letto disponibili per i degenti, in rapporto alla densità della popolazione. Il decreto Balduzzi, dispone che vengano garantiti almeno 3,7 posti letto ogni mille abitanti, e 0,7 posti letto per i lungo degenti non acuti, da applicarsi tenendo conto anche della mobilità sanitaria interregionale, attiva e passiva.

La Puglia infatti, raggiunge a stento i 155 punti, mentre il punteggio minimo da raggiungere nel rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), è 160. Tra l’altro la Puglia, come il Molise e la Sicilia, hanno addirittura peggiorato le performance rispetto al 2014.

Sulla questione è intervenuto il Codacons che ha annunciato oggi un esposto alle Corte dei Conti della Puglia, affinché apra una inchiesta per verificare come vengono spesi sul territorio i fondi destinati alla sanità pubblica e sanzionare eventuali sprechi e usi distorti di denaro pubblico.

Il Codacons: ‘Assurdo, in Italia cittadini di serie A e di serie B. Intervenga la Corte dei Conti regionale per capire come vengono spesi i fondi per la sanita’.

Una situazione assurda sulla quale deve intervenire la Corte dei Conti regionale – Prosegue il comunicato del Codacons, che annuncia un esposto alla magistratura contabile della Puglia dopo la denuncia del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, secondo cui in 5 regioni non si raggiunge la "soglia minima" delle cure garantite ai cittadini dal Servizio sanitario.

'E’ la prova incontrovertibile che in Italia, sul fronte della sanità, ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B – attacca il presidente Carlo Rienzi – Gli abitanti residenti in Puglia pagano le tasse al pari degli altri utenti, ma sul fronte sanitario ricevono un servizio sensibilmente inferiore sua qualitativamente che quantitativamente. Una disparità di trattamento inaccettabile per la quale gli organi competenti devono avviare le dovute indagini'.

 
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