ZeroEmission 2011 presso la Nuova Fiera di Roma il 14-16 Novembre ha rappresentano la prima uscita pubblica e presentazione di ASSIEME – Associazione Italiana per l'Energia Micro Eolica. Un Centro di Competenza specializzato in quella parte del rinnovabile di taglio residenziale e/o piccola imprenditoria che ad oggi non ha ancora le spinte di crescita evidenziate invece nel settore del fotovoltaico, e cioè il micro-eolico. Assieme nasce a seguito delle evidenti difficoltà tecniche e burocratiche del settore micro-eolico www.assieme.eu
Purtroppo ad oggi assistiamo ad una preoccupante e lacunosa conoscenza del settore caratterizzata dalla mancanza di una standardizzazione delle tarature delle micro turbine che pullulano sul mercato. Manca totalmente un sistema di certificazione che ne garantisca affidabilità e sicurezza. Mancano parametri di valutazione omogenei per garantire un’adeguata confrontabilità del prodotto e c'è molta improvvisazione per la mancanza di ricerca e sviluppo a garanzia di sicurezza, funzionalità, affidabilità dei prodotti. Lo sforzo tra operatori del settore, produttori, installatori e progettisti può favorire la diffusione del micro eolico, ma rimane l'ostacolo burocratico, ostico e controverso. Il Centro di Competenza ASSIEME si propone di preparare delle idee progettuali che possano incentivare il settore del micro eolico di vivere quella euforica e galoppante crescita del settore fottovoltaico nel triennio 2008-2010.
ASSIEME vuole affrontare con gli organi di competenza il regime di incentivazione del settore, manifestando il disappunto dell'attuale schema che è ben lungi dalla filosofia della "distribuzione elettrica decentrata". La Tariffa Omnicomprensiva (così si chiama il regime incentivante dedicato al microeolico), ben poco possiede di "distribuzione decentrata". Con essa il privato o la piccola impresa non persegue la convenienza economica nell'utilizzo dell'energia dalla propria fonte perchè consapevole che maggiore è l'utilizzo diretto di energia, tanto minore è il contributo economico statale che ne deriverebbe. Se questa logica fosse stata applicata al settore del fotovoltaico (lo sarà dal 2013) sicuramente non ci sarebbe stato nessun boom. Il meccanismo della Tariffa Omnicomprensiva almeno per impianti eolici fino a 20 kW (appunto micro eolico) necessita di essere modificata, si chiede di applicare a questo settore il meccanismo del Conto Energia e dello Scambio Sul Posto propri, ad oggi, nel fotovoltaico.
In Italia esistono molti produttori di turbine eoliche, proprio in questo settore è possibile far valere l'epiteto di «Un popolo di poeti ... di scienziati...di navigatori ....».
Molte aziende in questo settore sono nate come spin-off universitari, alcune hanno avuto accesso ad incubatori tecnologici universitari. Il motore produttivo scalpita di ingranare almeno la prima marcia. Le opportunità occupazionali sono notevoli, è possibile arginare la "fuga di cervelli" almeno nel campo ingegneristico, gli operatori metalmeccanici possono aspirare ad una riqualificazione, ma soprattutto mettere a disposizione dei privati un ulteriore opportunità di investimento verso la filosofia della "distribuzione decentrata" che a qualcuno fa paura ma risulta essere l'unica alternativa all'energia da fonte fossile.
Giancarlo Rossi Eco Erg manager Putignano
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