Gioia del Colle (Ba) - Alla fine dello scorso mese di febbraio venne arrestato mentre prelevava da un muretto di campagna un involucroauto_carabinieri contenente 21 dosi di “cocaina” che gli vennero sequestrati unitamente a 5 cellulari in suo possesso e 150 euro in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività illecita. Ieri sera ci è ricascato finendo di nuovo in manette. Si tratta del 19enne Vito Antonio Giandomenico, di Gioia del Colle e già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato dai Carabinieri della locale Compagnia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.


Il “pusher”, giunto a bordo della sua auto in località “Vicinale Serra Capece” di Gioia del Colle, ha prelevato da dietro un muretto, ove precedentemente aveva ricavato una nicchia, una busta contenente 94 grammi di “hashish”. Il giovane, non appena ha intuito di essere stato nuovamente scoperto, ha abbandonato l’auto ancora con il motore acceso ed ha tentato di scappare a piedi ma, inseguito, è stato subito bloccato dagli operanti. Sottoposto a controllo è stato trovato in possesso di due telefoni cellulari e di 50 euro sottoposti a sequestro unitamente allo stupefacente e alla sua autovetture. Tratto in arresto il 19enne è stato associato presso la casa circondariale di Bari.

 
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