Ustioni di terzo grado per un pensionato 78enne. Aveva acceso un fuoco in casa per scaldarsi
Castellana Grotte Ba - Qualche minuto in più e sarebbe finito carbonizzato nella sua casa, G.A., pensionato di 79 anni, originario di Rutigliano ma residente a Castellana Grotte, che è finito in ospedale con ustioni sul 30% del corpo.
L’anziano vive solo e con pochi mezzi finanziari in un monolocale di soli 25 metri quadri in via Pozzo La Terra. Da quanto si apprende, in quella stanzetta ove abitava non disponeva nemmeno di un adeguato impianto di riscaldamento.
Per questo forse ieri sera, mentre fuori erano in corso i festeggiamenti della befana, intorno alle ore 22, stretto dalla morsa del freddo, ha cominciato ad armeggiare con liquido infiammabile, forse con l’intento di accendere un fuoco per scaldarsi. Una parte del liquido deve essersi versata su pavimento perché all’improvviso una forte fiammata ha investito il materasso e alcune suppellettili, generando un incendio che ha travolto anche l’anziano signore.
Sono stati i vicini a lanciare l’allarme, avendo capito che qualcosa non andava, ma l’abitazione del 78enne era chiusa dall’interno. Provvidenziale il rapido intervento dei Vigili del Fuoco di Putignano, guidati dal cse S. Rotolo che, guadagnato l’accesso hanno potuto spegnere il rogo.
Il pensionato è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso l’ospedale di Putignano con ustioni di terzo grado al volto e alle braccia e alte bruciature sul 30% del corpo. I rilievi sono stati eseguiti dai Carabinieri di Monopoli. Del caso sono stati interessati anche i servizi sociali del Comune di Castellana Grotte.
