Il rettile di oltre un metro e mezzo forse era nascosto in casa da giorni. In corso le indagini per scoprirne la provenienza

Monopoli_-_Pitone_recuperato_dai_VVF_di_Putignano_lowUn risveglio piuttosto brusco quello di una famiglia di Monopoli venerdì mattina, in una appartamento al sesto piano di una palazzina ubicata in una zona centrale della cittadina (viale delle Rimembranze). Un grosso serpente dalle particolari striature metalliche si aggirava furtivo in cucina.

Alla sconvolgente scoperta gli occupanti dell’appartamento non sapendo come comportarsi, né se il rettile fosse o meno pericoloso,  hanno deciso allertare i Vigili del Fuoco affinché provvedessero ad immobilizzarlo.

Solo all’arrivo dei pompieri del distaccamento di Putignano, turno D, guidati dal cse Stasolla, si è potuto stabilire che in realtà trattavasi addirittura un pitone, per via della testa grossa, distinta dal corpo e denti a forma di uncino, con gli occhi piccoli e le pupille verticali.

Il pitone, che comunque non è velenoso, si era rintanato proprio sotto la cucina, ma questo non ha impedito ai Vigili del fuoco di catturarlo e metterlo in sicurezza, fino all’arrivo di erpetologo castellanese Nicola Nitti, che lo ha preso in consegna per gli adempimenti e alla profilassi di rito. L’animale è stato infatti assicurato presso un centro faunistico specializzato, in attesa di comprendere peraltro da dove possa essere arrivato.

Dato che il ritrovamento è stato fatto in un appartamento del centro di Monopoli al sesto piano, si sospetta che possa trattarsi di un esemplare detenuto da qualche appassionato, fuggito dalla teca di un privato.

Secondo i Vigili del Fuoco, il ritrovamento di animali esotici risulta un fenomeno sempre più frequente soprattutto nel periodo estivo. Come per gli animali d'affezione, infatti, anche i rettili vengono spesso abbandonati.  Della questione è stato investito anche il comando di Polizia Municipale del luogo.

 
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