Tre le auto ridotte in cenere nel centro della cittadina. Danneggiata anche la facciata di un edificio e soccorse alcune persone per inalazione del fumo

Incendio auto putignanoAggiornamento: Le indagini dei Carabinieri della locale stazione hanno permesso di accertare quasi subito l’origine dolosa dell’incendio. Ad essere data alle fiamme sarebbe stata una sola autovettura, una Land Rover, risultata poi appartenere al figlio 35enne di un noto imprenditore della Città, amministratore della Antinia Srl. L'incendio si è poi propagato raggiungendo le auto vicine...

Putignano Ba - Tre autovetture distrutte da fuoco, vetrine in frantumi e qualche persona soccorsa per intossicazione da fumo. Questo il bilancio di un grosso incendio divampato intorno alle ore 3 della notte in pieno centro a Putignano, in via L.Pinto, praticamente una parallela del Corso Umberto I.

L’allarme è stato lanciato dagli stessi residenti, forse svegliati dallo scoppio degli pneumatici e dell’odore acre della colonna di fumo che ha invaso qel tratto di strada. I vigili del fuoco del locale distaccamento, turno B, guidati dai  CSE Rosati e Casulli, intervenuti per sedare le fiamme, lavorato alacremente per circoscrivere le fiamme e mettere in sicurezza l’area interessata per evitare che il fuoco potesse estendersi ulteriormente e fare altri danni, per poi procedere al completo spegnimento.

Coinvolte una Land Rover (totalmente ridotta in cenere e prima ad essere avvolta dalle fiamme), una Suzuki Swift, un e una Mini Minor. Lambita leggermente dal fuoco anche una Alfa Romeo poco più distante.

Il calore che si è propagato è stato così intenso da mandare in frantumi la vetrina di un locale commerciale (attualmente inutilizzato) e la vetrata  del portone d’ingresso alla palazzina, la cui facciata prospiciente la strada risulta annerita dal fumo. Fumo che si è propagato prepotentemente anche nell’androne delle scale, tant’è che alcune persone sono state sottoposte a visita di controllo da parte dei sanitari del 118.

Uno di essi che forse si era avvicinato troppo al rogo ed aveva inalato del fumo è stato colto da malore e trasportato al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.

Sul posto al lavoro anche i Carabinieri della locale stazione che hanno immediatamente rintracciato i proprietari dei veicoli e avviato un indagine per stabilire, assieme ai vigili del fuoco, se l’incendio possa essersi sviluppato per un guasto o avere avuto un’origine dolosa.

A tal fine sono state esaminate le immagini di alcune telecamere di sicurezza presenti nelle immediate vicinanze. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.

 
Condividi