Boom di visitatori per la 19^ e rinnovata sagra del fungo e dei sapori di bosco a Putignano. Complice il bel tempo, la manifestazione ha fatto il pieno e l'amministrazione già pensa alla prossima edizione

Sagra_del_Fungo_2014_Terraross_lowPutignano Ba – Centro storico gremito di visitatori e pubblico delle grandi occasioni per una sagra che da quest’anno il 18 e 19 ottobre ha cominciato a pensare in grande. Partendo dal prezioso “frutto” di stagione e dei suoi straordinari sapori, per muoversi verso la valorizzazione del territorio e delle sue risorse, la riscoperta del paesaggio boschivo con i suoi colori, i profumi, la fauna.

La collocazione degli stand nel borgo antico, l’unificazione delle due associazioni (Associazione putignanese cercatori di funghi e l'Associazione putignanese funghi), e il coinvolgimento del GAL e di altre  associazioni oltre alle scuole, ha funzionato alla perfezione. Tra le associazioni intervenute: l'Isola che non c'è e La Goccia, a quelle di più recente formazione come il gruppo di danza "Folkaballo" e Squisitour.

Gli Istituti Alberghieri Perotti di Bari e Consoli di Castellana Grotte-Polignano, hanno eseguito uno show cooking con chef locali, per elaborare un piatto autunnale di sapore “tutto putignanese”, a base di funghi e farinella. A corroborare l’evento le attrattive musicali delle due band:  Napolatino (sabato) e Terraross (domenica).

Il Gal Terra dei Trulli e del Barsento, ha curato l'evento collaterale della domenica mattina presso località Barsento, dove piccoli e adulti potranno scoprire le meraviglie del bosco tra attività ludodidattiche e l'immancabile degustazione di prodotti locali.

La manifestazione ha aperto i lavori sabato sera alle 18 in biblioteca, con il saluto istituzionale del Sindaco Giannandrea e dell’assessore alla cultura Emanuela Elba. Presenti anche il sindaco di Alberobello Michele Longo, l’assessore provinciale Marco Galluzzi e il Senatore Pietro Liuzzi.

Alle 20 di sabato da Piazza Plebiscito è stato dato il benvenuto ai visitatori e lanciato l’intrattenimento musicale dei Napolatino, a cura dei presentatori Patrizio Pulvento e Pina Laera.

Gli stand espositivi hanno riaperto i battenti alle ore 9 della domenica mattina, intrattenendo gli avventori fino a notte inoltrata.

Alle 18 presso la Biblioteca, l’Ass. La Goccia ha presentato la conferenza Olio di Puglia: conoscere, difendere e valorizzare un bene a antico con le tecnologie moderne, con il prof. universitario Franco Fanizzi. Nel contempo i vicoli e le corti antiche della città del carnevale hanno ricominciato a riempirsi di gente, accorsa per godersi alcuni momenti di degustazione e il divertimento offerto dalla musica dei Terraross.

Nel corso della serata è stato anche proclamato lo stand vincitore e individuati cinque rispondenti ad alcune peculiarità. Tra le novità di quest’anno infatti era stata nominata una giuria qualificata con il compito di valutare il miglior allestimento anche sotto il profilo artistico e decorativo. Per tale scopo erano stati individuati due esperti: l’Architetto e restauratore Piero Gonnella e il docente della Federfiori Giacomo Faniuolo

Con 181 punti è stato decretato vincitore lo stand di “Mustazzid”

Attestazioni sono state tributate ai “fungiari” putignanesi: Laera per l’originalità; Andresini per la prospettiva d’insieme; Donato Gigante per il carattere; Pplignano per il colore; Giotta per il fungo più caratteristico.

 
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