Il progetto è finanziato dalla UE: i ragazzi provenienti da Regno Unito, Bulgaria, Polonia, Grecia e Spagna, saranno a Putignano nel mese di novembre

Isola_che_non_ce_con_stranieri_di_associazioni_partnerPutignano Ba  - Il progetto promuoverà, mediante workshop, meeting e tavole rotonde incentrati sulle diverse culture culinarie, la diversità culturale e l’inclusione sociale. “Diet sharing” sarà un’importante occasione di condivisione della tradizione alimentare di ciascun paese, ma sarà anche un’occasione per rafforzare la propria identità culinaria, costantemente minacciata dalle grandi catene di fast food.


Diet sharing” è inoltre un’occasione per confrontarsi con culture e lingue diverse, per aprire la mente e mettersi alla prova. Nello scorso fine settimana quattro ragazzi provenienti da Spagna, Regno Unito, Bulgaria e Grecia, appartenenti ad altrettante associazioni partner del progetto, hanno visitato Putignano e le locations in cui si svolgeranno i workshop per preparare nei dettagli l’iniziativa di novembre.

L’Associazione  “L’Isola che non c’è” è risultata vincitrice, nella scorsa estate, del bando della Commissione Europea “Azione Chiave 1” del Programma “Erasmus Plus 2014-2020”. Il finanziamento è destinato al progetto “Diet Sharing”.

L’Associazione “L’Isola che non c’è”, nell’ambito del progetto, ricerca ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni interessati a prenderne parte. Per informazioni è possibile contattare l’associazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., o recarsi presso la sede della stessa in Vico I Purgatorio 1, il martedì ed il venerdì dalle 17,00 alle 20,00.

 
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