Tabellone_luminosoEcco un altro caso di tabelloni senza regole. Dopo il caso del palo caduto su un'auto i cittadini segnalano nuovi problemi con i tabelloni luminosi. Intanto si attende il nuovo regolamento comunale annunciato oltre un anno fa. Giunto in commisione consiliare a dicembre scorso, il testo del regolamento è stato rispedito al mittente perché ritenuto incompleto. Per mettere ordine ai cartelli pubblicitari dunque, bisognerà ancora attendere


Putignano (Ba) - L'incidente del tabellone pubblicitario precipitato su un'autovettura, ha riacceso i reflettori sulla questione delle affissioni e della cartellonistica pubblicitaria selvaggia nella nostrta cittadina. L'allarme, lanciato dai cittadini più di un anno fa, aveva trovato ristoro nell'annunciato nuovo regolamento comunale che avrebbe messo ordine e nuove regole all'installazione indiscriminata dei tabelloni pubblicitari entro 6 mesi.

Tuttavia dopo un paio di rinvii, pare che che il testo del regolamento, in esame presso la terza commisione e in procinto di approdare in consiglio comunale, sia stato rispedito al mittente perché ritenuto incongruo. a tal proposito, il cosigliere di maggioranza Antonello Romanazzi, capogruppo della terza commisione consiliare, ci ha riferito che il testo del regolamento presentava alcune lacune e richiedeva regole più circostanziate. I tecnici dunque dovranno rimettersi al lavoro e per il nuovo regolamento bisognerà ancora attendere.

Nel frattempo, in tema di cartellonistica senza regole, ci è stata sollevata una nuova obiezione, relativa al maxi tabellone pubblicitario luminoso ubicato sul piazzale A.Moro. Si tratta di un display luminoso in grado di far scorrere grafica e immagini animate. L'autorizzazione alla sua installazione, risale agli anni '90. Tuttavia il display è stato di recente modernizzato. Se prima era in grado di mostrare grafica e animazioni elementari, ora il display è in grado di mostrare veri e propri video pubblicitari con una capacità luminosa "abbagliante".

Ecco cosa prevede a tal proposito il Codice della Strada:

Titolo 2 - Costruzione e tutela delle strade Capo 1 Paragrafo 3 - Pubblicità sulle strade e sui veicoli (Art. 23 Codice della strada)

1. Le sorgenti luminose, i cartelli, le insegne di esercizio e gli altri mezzi pubblicitari luminosi, per luce propria o per luce indiretta, posti fuori dai centri abitati, lungo o in prossimità delle strade dove ne è consentita l'installazione, non possono avere luce nè intermittente, nè di intensità luminosa superiore a 150 candele per metro quadrato, o che, comunque, provochi abbagliamento.

2. Le sorgenti luminose, i cartelli, le insegne di esercizio e gli altri mezzi pubblicitari luminosi hanno una sagoma regolare che in ogni caso non deve generare confusione con la segnaletica stradale. Particolare cautela è adottata nell'uso dei colori, specialmente del rosso e del verde, e del loro abbinamento, al fine di non generare confusione con la segnaletica luminosa specialmente in corrispondenza e in prossimità delle intersezioni. Nel caso di intersezioni semaforizzate, ad una distanza dalle stesse inferiore a 300 m, fuori dai centri abitati, è vietato l'uso dei colori rosso e verde nelle sorgenti luminose, nei cartelli, nelle insegne di esercizio e negli altri mezzi pubblicitari posti a meno di 15 m dal bordo della carreggiata, salvo motivata deroga da parte dell'ente concedente l'autorizzazione.

3. La croce rossa luminosa è consentita esclusivamente per indicare farmacie ambulatori e posti di pronto soccorso.

4. Entro i centri abitati si applicano le disposizioni previste dai regolamenti comunali. 

 
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