Dopo un lungo iter giudiziario contro il Consorzio Trulli e Grotte (in liquidazione) che ha visto il Comune di Putignano soccombente, grazie a una definizione transattiva (accordo bonario), l'amministrazione pagherà 100mila euro al Consorzio ma in cambio diverrà proprietario del rudere denominato Auditorium, sito su Via Alberobello 

AuditoriumPutignano (Ba) -  Nel 1978, con decreto regionale venne costituito tra i Comuni di Ostuni, Locorotondo, Villa Castelli, Ceglie Messapica, Martina Franca e l’Associazione Agricoltura e Turismo – Agriturist, il Consorzio Volontario per la Valorizzazione del Territorio dei Trulli e delle Grotte, al quale aderì nel 1982 anche il Comune di Putignano.



Tuttavia in seguito, il Comune di Putignano, decise di recedere dal consorzio, maturando un debito nei confronti dello stesso di 90.287,28 euro.  Posto in liquidazione mediante commissariamento, l’Ente consortile, ha redatto un piano di riparto del debito tra i singoli comuni consorziati insolventi. Più volte il Commissario liquidatore ha intimato e diffidato, al pari di ogni altro ente consorziato, il Comune di Putignano a voler corrispondere la propria quota parte del disavanzo consortile. 

Dopo una lunga battaglia giudiziaria incardinata dal Comune di Putignano e portata avanti fino in appello, la Corte di Appello di Taranto, condannava il nostro Comune alla refusione delle spese e competenze del giudizio di secondo grado in favore del Consorzio e intimava al Comune di Putignano il pagamento delle spese e competenze pari a complessivi €12.227,49 oltre spese di notifica.

Solo grazie alla successiva composizione in via bonaria della controversia, avallata dalla Regione Puglia, il Comune di Putignano è riuscito ad ottenere di chiudere la vicenda, con il pagamento di 100mila euro al Consorzio in liquidazione, comprese spese legali da liquidarsi nel seguente modo: € 15.000,00 alla scadenza del 31/03/2012 ed € 85.000,00 alla scadenza del termine di 30 gg. dopo l’approvazione del bilancio 2012. Contestualmente acquisendo altresì la proprietà dell’immobile Auditorim, che entrerà a far parte del patrimonio di Putignano.

 
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