I volontari S.ol.co all'ingresso delle parrocchie putignanesi per presentare il calendario 2012. I fondi raccolti il 3 e 4 dicembre saranno devoluti per aiutare Ingorè
Presentazione calendario S.ol.co 2012Putignano (Ba) – sabato 3 e domenica 4 dicembre 2011, l'associazione S.ol.co. Onlus ha presentato il calendario associativo 2012, intitolato "Sulla strada per Ingorè". Anche quest'anno i volontari dell'associazione S.ol.co. hanno presentato fuori dalle parrocchie del nostro paese il calendario 2012 intitolato"Sulla strada per Ingoré".

IlSolco_programma_dicembre_11 titolo scelto, ha come tema centrale la strada quel "non luogo" che tutti i giorni, a piedi, in bici o, molto più spesso, in auto ci permette di spostarci e raggiungere qualunque meta. "Pensando ad Ingoré e ricordando i nostri campi di lavoro – raccontano i volontari S.ol.co. – è nata l'idea per i dodici mesi del nuovo anno. Di strade ad Ingoré e zone limitrofe ce ne sono molte. La maggior parte di queste sono sterrati percorsi a piedi. A volte, si incontra qualche auto piena di gente o carica di pesi, ai limiti dell'inverosimile".

Tanti sono gli episodi che si potrebbero raccontare, avvenuti per le strade di Ingoré. Alcuni più simpatici, altri meno. Dai colori del festoso mercato, ai profumi variegati di una quotidianità; per strada capita di essere travolti da fiumi di gente che celebrano momenti importanti dove incontri l'espressione di esigenze ordinarie o la risoluzione di difficoltà straordinarie.Le strade da e per Ingoré si caratterizzano per la grande quiete. Pochissime macchine, nessun suono di clacson, solo qualche bici e gente che va a piedi.

La strada africana è un luogo di cammino lento e continuo "dove si incrociano persone, vite, emozioni e destini molto differenti". Un percorso di spostamento fisico ma anche di vita, "luogo del riso e del pianto, del lavoro e del divertimento, degli affanni e del ritrovo. Luogo che avvicina e allontana, dell'incontro e degli addii, della disperazione e della solitudine". La strada inquadrata nelle foto del nuovo calendario è un "non luogo" che si fa luogo di grande condivisione e speranza.
I fondi che sono stati raccolti grazie al calendario, saranno devoluti in favore di questo piccolo stato dell'Africa Occidentale.
 
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