Comunicato stampa del Partito della Rifondazione Comunista di Putignano

Tanto il "porcellum" quanto il "mattarellum" non garantiscono la possibilità di scelta dei candidati. Invitiamo i cittadini a informarsi sulla proposta referendaria Passigli

ElettorePutignano (Ba) - In questi giorni si sta facendo un gran parlare per raccogliere firme a favore della proposta referendaria, sostenuta da PD – SEL – IDV, di cambiamento della legge elettorale. Riteniamo un grave errore cancellare la legge elettorale attuale (definita "porcellum" dagli stessi promotori), fortemente antidemocratica e distorsiva del voto delle elettrici e degli elettori, solo per tornare alla legge precedente ("mattarellum"), basata anch'essa sul maggioritario e altrettanto distorsiva e antidemocratica.

Tanto il "porcellum" quanto il "mattarellum" non garantiscono la possibilità di scelta dei candidati, che rimane prerogativa delle segreterie di partito, producono governi che non hanno la maggioranza reale dei voti, spingono ad alleanze tanto ampie quanto poco credibili, si basano sulla personalizzazione della politica, puntano ad un bipolarismo tutto basato sulla condivisione delle stesse politiche liberiste. I sostenitori del maggioritario dicono che così si garantisce più stabilità, rispetto al proporzionale. I fatti dimostrano, invece, che proprio con questo sistema le forze più piccole sono in grado di condizionare e ricattare la maggioranza (vedi Lega, Udeur, ecc.). Se non ci fosse stato il maggioritario, Berlusconi non avrebbe governato il Paese per 15 anni.

   Per questo non sosteniamo e non aderiamo alla raccolta di firme per il referendum per tornare al "mattarellum". Invece, come Rifondazione Comunista di Putignano, invitiamo i cittadini a recarsi presso gli uffici elettorali del Comune per chiedere di poter firmare la proposta referendaria Passigli (stranamente censurata dal dibattito pubblico) che propone l’abolizione del "porcellum" per sostituirlo con una legge elettorale proporzionale, che permetta la libertà di scelta dei candidati, rispettosa della democrazia e della libertà di scelta dei cittadini.

 
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