Ieri la consegna dell’onorificenza nella sala consiliare Gianpiero De Santis, alla presenza del Presidente Emiliano (Foto: Veneziano - Mancini - Fasano)

Alberobello Banfi con i bambini lowAlberobello Ba - Città in festa e allestimenti delle grandi occasioni ieri ad Alberobello per la consegna della cittadinanza onoraria a Lino Banfi. Tra i più amati attori pugliesi, ambasciatore Unicef nel 2001 per il ruolo di Nonno Libero nella serie di «Un medico in Famiglia», il poliedrico artista è stato ospite della città dei trulli per ricevere il prestigioso riconoscimento, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Riconoscimento che era stato deliberato in consiglio comunale nell’aprile 2017, dall’allora amministrazione guidata sempre dal sindaco Michele Longo. La cerimonia ha avuto luogo nella sala consiliare Gianpiero De Santis del municipio di Alberobello alle ieri alle ore 10,30.

'Da oggi sono diventato AlberobelLINO'. Sono state queste le prime parole che Lino Banfi ha pronunciato all’arrivo in città per ringraziare tutti con la comicità e l’umorismo di sempre, accolto da una folla impressionante che lo ha salutato con calore e un lungo applauso in Piazza del Popolo, con il sottofondo della banda che lo ha accompagnato fino al suo ingresso in municipio. Ad accompagnarlo il sindaco Michele Longo che in via preliminare, ha dato lettura alla motivazione del conferimento.

'Se la Puglia negli ultimi 15 anni è diventato lo scenario naturale di una filmografia italiana e internazionale, sicuramente lo dobbiamo anche al solco tracciato da Lino Banfi– dice il sindaco Michele Longo –. Il conferimento della cittadinanza onoraria a lui, straordinario attore della nostra terra, ci regala un Alberobellese in più che potrà contribuire alla mondialità di Alberobello e dei sentimenti buoni che da Alberobello possono arrivare ovunque'.

'Essere pugliese è un’esperienza bella e straordinaria. Io sono sempre orgoglioso di tutto ciò che fate, di tutto ciò che inventate e la cortesia e la gentilezza che ci mettete – ha sottolineato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha nominato Lino Banfi ambasciatore della Puglia nel mondo insieme ad Albano – far ridere è uno dei lavori più difficili e faticosi del mondo. La tua vita, Lino, e quella di tua moglie, Lucia, è stata una durissima e lunghissima strada piena di gioia, soddisfazioni e di affetti ma immagino quante porte ti siano state chiuse in faccia e quanti non hanno considerato con rispetto la tua fatica, quante umiliazioni hai dovuto subire. Io da presidente di questa Regione quando ho immaginato di nominarti ambasciatore l’ho fatto pensando alla generosità della tua vita e al gran lavoro che è stata. Tu e Albano siete due personalità che hanno conosciuto la sofferenza e proprio per questo siete in grado di comprendere quella degli altri'.

Lino Banfi ha ringraziato tutta la Comunità alberobellese che lo ha accolto con una grande entusiasmo e ha inaugurato il libro delle cittadinanze onorarie della Capitale dei trulli con questa dedica: 'Il sorriso degli alberobellini è più bello degli altri'. Lino Banfi ha poi raccontato tanti aneddoti relativi alla sua carriera e parlato del suo nuovo progetto dell’Oreccchietteria Banfi che, vuole esportare lo smile-food della pugliesità ovunque.

Al termine della cerimonia Lino Banfi ha potuto degustare orecchiette e altre specialità tipiche di Alberobello in un’orecchiettata all’aperto organizzata dall’Associazione ristoratori Alberobellesi.

Lino Banfi sarà presente ad Alberobello anche oggi, domenica 27 maggio alle ore 17.00, per inaugurare gli Antichi Giochi in piazza del Popolo previsti all’interno del calendario di manifestazioni per la rievocazione storica del 221mo anniversario della liberazione dal regime feudale con l’evento «Arboris Belli» organizzata dall’associone Arteca con il patrocinio di Comune, Regione e la collaborazione della BCC Alberobello-Sammichele di Bari.

 
Condividi