La mancanza di pioggia aveva già portato ad una riduzione della pressione, ma dal primo novembre sono previsti nuovi tagli

Terra delle fontane lowProvincia di Bari - Da mercoledì 1° nombre 2017, per far fronte alla perdurante carenza di precipitazioni piovose, l'Acquedotto Pugliese, procederà ad una ulteriore riduzione della pressione di erogazione dell'acqua, finalizzata al contenimento dei consumi idrici.

Una misura analoga era già stata adottata dal 28 settembre scorso, causandoi non pochi disagi soprattutto a quelle abitazioni sfornite di autoclave. Ciò nonostante, con il perdurare dell'emergenza e l'ulteriore assottigliamento dello stato delle riserve sarà necessario risparmiare ancora di più.

La pressione dell'acqua garantita al contatore sarà dunque ulteriormente ridotta a 0,5 atmosfere, il livello minimo indicato dalla carta dei servizi dell'ente gestore Aqp.

Anche a questo regime, gli edifici dotati di autoclave con riserva di acqua non dovrebbero avere problemi, mentre si potranno verificare mancate erogazioni  negli stabili che non sono attrezzati opportunamente.

Attenzione dunque a monitorare il funzionamento di autoclavie cladaie per il riscaldamento che, in caso di ridottto afflusso di acqua potrebbero danneggiarsi.

Le prospettive inoltre non sono rosee. Se la pioggia non dovesse arrivare neanche nelle prossime settimane, l'Acquedotto annuncia che il prossimo passo sarà direttamente il razionamento, un provvedimento in Puglia non si verificava da più di vent'anni.

 
Condividi