L’amministrazione ha approntato il nuovo regolamento e tariffe per l’utilizzo delle sale per attività formative ed eventi, con alcune eccezioni per le associazioni 

PutiBiblioteca_ingresso_principalegnano Ba - D’ora in poi convegni, dibattiti e iniziative di formazione all’interno della biblioteca comunale di Putignano, avranno un costo per gli organizzatori: 50 euro al giorno per utilizzo di una sala. Per corsi di formazione della durata fino a cinque giorni il costo dell’occupazione sarà di 50 euro al giorno per due ore di utilizzo e di 60 euro al giorno (sempre massimo 2 ore) per corsi che durano da 6 a 10 o più giorni consecutive o anche periodiche.

Le tariffe si riferiscono all’utilizzo delle sale interne e del chiostro della biblioteca, durante l’orario di apertura al pubblico. Se le attività si protraggono oltre l’orario di lavoro del personale addetto o vengono proposte nei giorni di chiusura della struttura o nei festivi, le tariffe dovute al Comune, raddoppiano. Il nuovo regolamento fa il paio con quello approvato dal consiglio comunale qualche settimana fa che fissa nuove regole e tariffe anche per l’utilizzo delle strutture comunali per uso sportivo. Naturalmente, leggere libri e riviste, compreso il prestito personale, resta gratuito.

La notizia ha inizialmente messo in allarme i comitati e le associazioni no profit che sovente trovavano ospitalità per le loro iniziative negli ambienti attrezzati della biblioteca comunale.  Per fortuna il nuovo regolamento ha tenuto conto di esse, sancendo che le associazioni iscritte all’albo comunale, non pagano per manifestazioni della durata di una sola giornata e che siano finalizzate ad attività di solidarietà, sensibilizzazione o su temi di particolare rilevanza sociale e culturale.

Sono altresì esentanti dal pagamento anche soggetti pubblici e privati promotori di iniziative gratuite patrocinate dalla locale amministrazione, sempre che non si vada oltre la singola giornata e non si superi l’orario di apertura della struttura. Se infatti l’iniziativa prevede l’occupazione della sala per un periodo che va dai 15 ai 30 giorni, vanno comunque corrisposti 50 euro una tantum, che diventano 100 euro fino a 60 giorni di occupazione e 200 euro per 90 giornate. La richiesta d’uso va presentata almeno venti giorni prima dell’evento al dirigente o al funzionario responsabile della biblioteca che hanno facoltà di concederà.

La ratio del nuovo regolamento risiede nel fatto che l’amministrazione ha in programma grandi novità per la comunale ‘Filippo De Miccolis Angelini’, ex convento delle Carmelitane risalente al 1568, a cominciare dal progetto di completamento, destinatario di un finanziamento di 492mila euro, nell’ambito del piano di riqualificazione dei beni culturali promosso dalla Regione Puglia. Obiettivo è quello di rendere agibili alcuni locali della biblioteca ancora inutilizzabili e modernizzare i servizi. 

 
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