La loro presenza era concordata e autorizzata; l’edificio è risultato integro al sopralluogo, pulito e in ordine (Fotogallery)

Scuola_Di_Mizio_-_Sopralluogo_low_copyPutignano Ba – Qualcuno ha creduto che gli ‘zingari’ avessero occupato la scuola elementare Di Mizio di Putignano, fuorviati forze dal nome del festival andato in scena nei giorni scorsi in città: ‘Zingarìa folk festival’.

Qualcun altro aveva guardato con sospetto a tutto quel via vai di gente dalla scuola e la musica fino a tarda notte, ipotizzando scenari di 'perdizione e depravazione', vagamente xenofobi. Insomma, è bastato alludere dalle pagine dei social, senza perlatro una piena conoscenza dei fatti, al fatto che ‘l’accampamento’ di artisti in una scuola pubblica potesse offenderne l’onorabilità e l’integrità, per scatenare un tam tam di polemiche, tipiche di un certo folklore putignanese.

Al precipuo fine di fare chiarezza e mettere la parola fine a qualsivoglia temeraria insinuazione o accusa nei confronti sia degli ospiti dal festiva Zingarìa, sia dell’ente organizzatore, l’assessorato alla cultura del Comune di Putignano ha diramato ieri sulla pagina facebook ufficiale, la seguente nota che pubblichiamo nella sua interezza.

Nella stessa si chiarisce con fermezza che, a seguito scrupolose verifiche effettuate all'interno di tutte le aule interessate dalle attività, compresi auditorium, palestra e servizi igienici, non sono emersi danneggiamenti di sorta, anzi si è potuto constatare che l'Istituto Scolastico è stato lasciato in perfette condizioni igienico sanitarie, pulito e disinfettato in ogni sua parte, comprese quelle aree non direttamente interessate dalle attività svoltesi all'interno. Due bagni, che erano in manutenzione al momento della consegna dell'Istituto, sono stati riparati dagli organizzatori a loro spese con lavori condotti a regola d'arte da un idraulico sopraggiunto sul posto prima dell'inizio del festival.

Di seguito le foto del plesso scolastico in questione, scattate in data odierna durante il sopralluogo avvenuto come già detto, alla presenza di coloro i quali sono intervenuti a garanzia di tutti i cittadini Putignanesi, del corpo docenti, degli alunni e dei loro genitori.

La  nota dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano

‘Nonostante questa pagina sia nata per altre finalità, appare doveroso utilizzare la stessa per riferire che questa mattina, dalle ore 10.00, alcuni referenti dell'Amministrazione Comunale, l'Ass. Emanuela Elba e il Dott. Domenico Mastrangelo in qualità di Dirigente della I Area, si sono recati presso l'Istituto Scolastico Di Mizio per verificare lo stato dei luoghi circa i presunti danni che gli organizzatori del festival avrebbero commesso nella struttura.

Alla verifica delle condizioni dello stabile è intervenuta anche la Dott.ssa Mariana Buttiglione in qualità di Dirigente scolastico del plesso, nonché alcuni componenti del consiglio d'istituto. È utile ricordare che l'Amministrazione Comunale ha stipulato idonea convenzione con i gli organizzatori del Festival (nella persona del Sig. Marino Francesco) ai quali è stato affidato il plesso scolastico per permettere lo svolgimento di tutte le attività culturali e organizzative relative alla manifestazione "Farinella d'estate a ritmo di Zingarìa". L'utilizzo del plesso scolastico era riservato unicamente allo staff degli organizzatori, nonché a tutti gli iscritti agli stage negli orari previsti, dal 4 Agosto sino al 10 Agosto compreso.

Per questo motivo lo staff si è preoccupato di allestire all'ingresso dell'Istituto (unico punto di accesso alla scuola) un zona di "ricevimento" finalizzata proprio ad evitare che potessero entrare nella scuola persone estranee e/o non iscritte ai corsi e agli stage, con controlli dei partecipanti sia in uscita che in entrata. Gli esiti della verifica odierna, cominciata alle ore 10.00 e terminata alle ore 11.45 circa, non hanno fatto emergere alcun danno nè all'interno dell'Istituto, nè all'esterno, nè nell'area verde adiacente lo stesso. Ulteriori scrupolose verifiche sono state fatte all'interno di tutte le aule interessate dalle attività, compresi auditorium, palestra e servizi igienici.

Anche tali controlli non hanno fatto emergere alcun danno, anzi si è potuto constatare che l'Istituto Scolastico è stato lasciato in perfette condizioni igienico sanitarie, pulito e disinfettato in ogni sua parte, comprese quelle aree non direttamente interessate dalle attività svoltesi all'interno. Due bagni, che erano stati trovati rotti, al momento della consegna dell'Istituto, sono stati riparati dagli organizzatori a loro spese con lavori condotti a regola d'arte da un idraulico sopraggiunto sul posto prima dell'inizio del festival. Così come, sempre a spese degli organizzatori è stata effettuata una pulizia generale di tutto lo stabile, non solo al termine, ma anche prima dell'inizio delle attività.

Gli stessi componenti dello staff hanno effettuato fotografie degli ambienti prima dell'utilizzo delle aule, proprio per poter ripristinare lo stato dei luoghi in modo corretto. È doveroso precisare che non è stato effettuato nessun danno alla vegetazione esterna né alle tubature installate per l'innaffiamento dei giardini. Nessun danno è stato arrecato a porte e finestre, a banchi, sedie, cattedre e lavagne. Nessun oggetto, riconducibile a lavori scolastici è stato toccato, spostato o danneggiato. Le pulizie della struttura sono terminate, come previsto, nella giornata di ieri 10 Agosto e, sempre come previsto, il ritiro dei sacchi dell'immondizia e lo svuotamento dei cassonetti posizionati nel cortile della scuola è avvenuto puntuale questa mattina dall'azienda incaricata del servizio.

La Dott.ssa Mariana Buttiglione dopo aver verificato il perfetto stato dei luoghi, propedeutico alla riconsegna delle chiavi dell'Istituto scolastico, ha comunicato che redigerà il verbale ufficiale del sopralluogo effettuato rispetto al quale non sono emerse anomalie.

Appare ancora doveroso sottolineare che presso la scuola durante i giorni del festival sono stati effettuati controlli durante le ore diurne e non sono mai state riscontrate anomalie di sorta. Se, come spesso accade quando si tratta di eventi ai quali partecipano un numero elevato di persone, si sono verificati comportamenti non idonei, questi sono riconducibili alla sfera personale dei singoli.

Vale la pena evidenziare tuttavia che i componenti dello staff del Festival, gli stagisti, gli iscritti e tutti i partecipanti che hanno contribuito alla realizzazione delle attività sono da considerarsi persone oltremodo rispettabili, persone adulte e non "ragazzini maleducati", docenti di musica e di danze, esperti e appassionati di danze e canti popolari.

Sono queste persone che, anche quest'anno a Putignano, come in tante altre realtà negli anni scorsi, non hanno disatteso nessuno degli accordi oggetto della convenzione. Risulta totalmente inappropriato e contrario alla cultura dell'accoglienza e dell'ospitalitá leggere epiteti e frasi come "accampamento autorizzato", "zingari", "porci". Intollerabile poi che qualcuno abbia gridato addirittura al "vilipendio dei luoghi deputati all'istruzione", demonizzando una manifestazione che in quanto espressione dell'incontro delle civiltà e culture non aveva sede più appropriata che la scuola.

L'Amministrazione Comunale ha fatto in modo che sino all'ultimo minuto regole, accordi e convenzioni venissero rispettate, senza sentirsi mai al di sopra di leggi e regolamenti.

 
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