Il parassita provoca il 'cancro del cipresso'. Nel cimitero di Putignano saranno rimossi quelli più compromessi e altri sottoposti a trattamento

VVF_Cimitero_cipressi_in_fiammePutignano Ba - A seguito di segnalazione dello scorso febbraio da parte della "C.Putignano S.r.l." società concessionaria della gestione economica e funzionale del servizio cimiteriale, l’amministrazione comunale ha rilevato la presenza all’interno dell’area cimiteriale, di alberi di cipressi inspiegabilmente secchi.

La successiva relazione tecnica richiesta all’Agronomo Angelo Petruzzi, dello scorso 28 agosto 2015, ha effettivamente evidenziato per alcuni alberi di cipressi  aggrediti dal fungo ‘Seiridium Cardinale’, un parassita che provoca il cosiddetto cancro del cipresso.

A seguito di tale scoperta è stato disposto un trattamento antiparassitario di copertura, oltre alla eliminazione di alberi già compromessi e di rami secchi.

La rimozione degli avverrà con l’ausilio di autoscale, mentre per il trattamento dei rami secchi sarà eseguita la spennellatura delle ferite da potatura con mastici specifici.

L’incarico per l’esecuzione di tali interventi è stato affidato alla Cooperativa La Cristallina di Putignano, per un costo complessivo a carico del Comune di circa 8mila euro.

Intanto martedì mattina, i Vigili del Fuoco  e la Polizia locale di Putignano sono dovuti intervenire presso il civico cimitero per un piccolo incendio a carico di due di questi cipressi i quali hanno facilmente preso fuoco, probabilmente perché già in parte secchi. L’incendio sarebbe stato provocato da un cero acceso caduto da una lapide a causa del vento.

 
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