Subentrano a Gianni Simone Presidente, Giangiuseppe Dalena Vice Presidente e Leonardo Gianfrate Segretario: Irma Pagliarulo, Rosalba Bratta e Vincenzo Scarafile

Putignano Ba – In data 24 luglio 2015, presso la sede della Fondazione Leopardi nella sua luce, in via Nazario Palazzo_Vetro_lowSauro 5 a Putignano, nel corso della riunione convocata ad hoc, si è perfezionato il passaggio di consegne tra il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio dei Revisori uscenti e i corrispondenti Organi Sociali subentranti nominati con i decreti sindacali n. 9 e 10 del 26.06.2015 e 11 del 06.07.2015.

Alla riunione hanno partecipato: Per il C.d.A. uscente Gianni Simone Presidente, Giangiuseppe Dalena Vice Presidente e Leonardo Gianfrate Segretario.

Per il C.d.A. subentrante Irma Pagliarulo , Rosalba Bratta e Vincenzo Scarafile.

Per il Collegio dei Revisori Uscenti: Vito Vittorione Presidente e Ambrogio Pugliese Revisore.

Per il Collegio dei Revisovi Subentrante: Sigismondo Sannazzaro Presidente Stefano Pesce e Angelo Oronzo

De Cataldo Revisori.

Alla riunione ha presenziato anche il Sindaco Domenico Giannandrea anch’egli convocato.

Dopo l’insediamento dei nuovi organi sociali si è proceduto con il passaggio di consegne. Le operazioni si sono svolte in un clima disteso e collaborativo.

Il Consiglio di Amministrazione uscente aveva predisposto sin dal 27.06.2015 una relazione tecnica molto dettagliata a supporto del passaggio di consegne definendola uno strumento informativo e di orientamento per il nuovo C.d.A.. La relazione tecnica oltre che essere stata messa a disposizione del nuovo C.d.A. è stata notificata anche al Sindaco.

Gianni Simone, Presidente del C.d.A. uscente ha affermato: Abbiamo lavorato tanto ed abbiamo dovuto concentrare i nostri sforzi sulla soluzione di svariate problematiche che impattavano negativamente sul cash flow della Fondazione (esecuzione di sfratti, recupero crediti, ecc..) L’attività della Fondazione, allo stato attuale, è rivolta essenzialmente alla collocazione sul mercato locatizio delle unità immobiliari di Palazzo Logroscino. Infatti, in rispetto alle volontà testamentarie del Sig. Domenico Mario Logroscino, è attraverso le rendite del proprio patrimonio immobiliare che la Fondazione dovrebbe promuovere le attività istituzionali.

Tuttavia, nella attuale situazione, pur portando a regime le locazioni dell’intero palazzo, non residuano risorse da investire nelle attività istituzionali. Per queste ultime non resta altra soluzione se non quella di cercare soluzioni alternative ”autoliquidanti” mediante il ricorso a sponsorizzazioni come è stato fatto seppur in limitati casi sia nel 2012 che nel 2014.

Allo stato attuale la Fondazione può contare su un saldo attivo di tesoreria di circa 48.000,00 euro ma questo non significa che i problemi sono risolti.

Vi sono diversi debiti pregressi. Alcuni dei quali in graduale estinzione mediante piani di rateizzazione.

Il mutuo coraggiosamente e abilmente rinegoziato da Giungiuseppe Dalena, in un momento in cui si trovò da solo ad amministrare la Fondazione e ad affrontare gravi problematiche che costrinsero la Fondazione a sostituire gli impianti di riscaldamento e condizionamento di palazzo Logroscino,oggi è in regola con i pagamenti. Palazzo Logroscino è affittato per il 75%.

Con le azioni messe in atto (anche dalle amministrazioni che ci hanno preceduto) che oggi stanno avendo ricadute positive ritengo di poter serenamente affermare che la Fondazione per tutto il 2015 e il 2016 non dovrebbe avere problemi di carattere finanziario salvo che alcuni eventi non si verifichino secondo le scadenze previste.

Con la relazione tecnica abbiamo fornito tante informazioni, abbiamo parametrato i bilanci degli ultimi quattro esercizi e ne abbiamo costruito uno in proiezione con l’intento di fornire al nuovo C.d.A. una guida operativa e spunti di riflessione.

Il passaggio di consegne si è svolto serenamente in un clima collaborativo.

Un ringraziamento ai colleghi del C.d.A. uscente, ai Componenti del Collegio dei revisori uscente, alla segretaria della Fondazione Magda Togato Ai nuovi componenti degli organi sociali della Fondazione (C.d.A. e revisori) l’augurio di poter proseguire un cammino orientato al risanamento e al riavvio delle attività istituzionali.

 
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