Presentato il progetto 'Putignano Città Cardioprotetta', che mira all'installazione di defibrillatori nei luoghi pubblici e alla formazione di personale addestrato al primo soccorso

Ianus_defibrillatori_citta_cardioprotettaPutignano Ba - Sono circa 160mila i casi di arresto cardiaco in Italia ogni anno, dovuti a malattie cardiovascolari ed in particolare ad attacco cardiaco. Circa 73mila persone non sopravvivono e di queste 26mila muoiono prima di raggiungere l’Ospedale.

Vanno calcolati a parte i casi di arresto cardiaco a seguito di incidenti stradali, annegamento, soffocamento, folgorazione elettrica, avvelenamento da farmaci o droghe. Dopo 4 minuti dall’arresto cardiaco e senza alcun intervento, c’è il rischio di accusare un danno cerebrale che diventa praticamente irreversibile trascorsi i 10 minuti.

Per questo è importante che ogni cittadino sia addestrato, oltre che ad allertare i soccorsi (118), a praticare una manovra della Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP), che può far guadagnare 6-8 minuti preziosi per scongiurare senza danno cerebrale e aumentare le possibilità di sopravvivenza del soggetto.

A tal proposito un'associazione locale, ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione e informazione per spiegare come anche Putignano, potrebbe diventare una 'Città Cardioprotetta'.

Sarebbe utile infatti che le tecniche di primo soccorso diventino un bagaglio di conoscenza comune e diffusa, che sia tempestivamente disponibile un DAE (defibrillatore semiautomatico) e personale non sanitario certificato all’utilizzo. (D.leg.169 del 20-7 2013).

Ianus_defibrillatori_citta_cardioprotetta_2Sabato 13 giugno scorso presso l’auditorium della Scuola media Stefano da Putignano, il Prof. Maurizio Cecchini, cardiologo e docente presso Università di Pisa e il Dott. Michele D'Ercole, moderati dai membri dell'associazione putignanese APS Ianus, hanno illustrato il progetto e la sua utilità. Il primo step prevede giornate di sensibilizzazione e uno studio di fattibilità; Il secondo consiste nel posizionamento in luoghi pubblici sensibili di defibrillatori semiautomatici e l’addestramento di persone comuni all’uso degli stessi. L'obiettivo generale è quello di raccogliere fondi per l'acquisto dei defibrillatori e per il funzionamento del programma ad essi collegato.

Più precisamente, il programma 'Città Cardioprotetta', ideato dall'omonima associazione di Orvieto (Terni), sono:

·        DiIanus_Defibrillatoriffondere su suolo pubblico la presenza di defibrillatori semiautomatici DAE adeguatamente segnalati. In particolare a Putignano sarebbero stati individuati, oltre alla sede municipale, alcuni punti in prossimità degli edifici scolastici putignanesi

·        Formare attraverso corsi BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation) i cittadini che si rendono volontari

·        Diffondere nella popolazione la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza

·        Mantenere in perfetto stato di funzionamento i defibrillatori nel tempo attraverso un adeguato “Programma di Assistenza e Manutenzione DAE”

·        Salvaguardare i cittadini e offrire loro una possibilità in più di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco

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I prossimi appuntamenti sono ora rinviati a settembre, con incontri mirati che l’associazione Ianus intende portare all’attenzione degli alunni delle scuole e delle rispettive famiglie.

 
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