In collaborazione con vivilastrada.it

Il solito sinistro stradale, magari non grave, ma che provoca rifiuti sull’asfalto: vetri, plastiche e qualche volta lamiere, che soprattutto in caso di constatazione amichevole, restano puntualmente abbandonati sulla strada

Scontro_via_cappuccini5Putignano Ba – Sabato 7 marzo alle 14,30 circa si è verificato un caso del genere al solito incrocio di Piazza XX Settembre con Via Cappuccini a Putignano. A seguito di una mancata precedenza (c’è lo stop) una fiat panda è entrata in collisione con una Opel Meriva.

Nulla di grave ai rispettivi conducenti; solo un gran botto ai danni delle due autovetture. Il sinistro non ha richiesto l’intervento dei vigili. I due automobilisti hanno risolto avvalendosi del CID (modulo blu delle assicurazioni). Dopodiché si sono allontanati lasciando vetri, e parti staccate di carrozzeria sull’asfalto. In verità pezzi di paraurti e di fanali sono stati accostati al marciapiede dell’incrocio ma, tale accorgimento non è in ogni caso confor

me alle prescrizioni di legge.  

Nucleo_Guardia_AmbientaleSulla questione sono intervenuti i volontari del Nucleo Guardia Ambientale, i quali hanno fatto apposita segnalazione al comando di Polizia Municpale corredata di foto e riferimenti, chiedendo altresì al nostro giornale di diffondere idonea informazione in merito.

Chi è responsabile dei rifiuti da incidente stradale?
L’art. 15 del Codice della Strada, sanzionando il deposito di rifiuti o materie di qualsiasi specie, individua una responsabilità civile extracontrattuale a carico del conducente (e del solidalmente obbligato) che abbia determinato un incidente con la propria condotta. Responsabilità ulteriormente avvalorata dall’art.161 del C.d.S. nella parte in cui viene sanzionata la condotta di chi, non avendo potuto evitare la caduta sul piano viabile di materie viscide, infiammabili o comunque atte a creare pericolo o intralcio alla circolazione, non abbia provveduto ad adottare le cautele necessarie per rendere sicura la circolazione e libero il transito.

La norma in esame impone anche, al comma 3°, l’ obbligo per il conducente di informare l’ente proprietario della strada o un organo di polizia. Il soggetto ritenuto responsabile è tenuto a sobbarcarsi gli oneri della pulizia post-incidente del piano viabile e quindi del ripristino delle condizioni di sicurezza. 

In base ai principi generali della normativa dettata dalla parte quarta del Testo Unico ambientale inoltre, i rottami derivanti da indicente stradale sono considerati a tutti gli effetti rifiuti. Dunque soggetti coinvolti in un incidente stradale, incombe l'obbligo di rimuoverli ed avviare ad un corretto smaltimento o recupero secondo le regole generali della norma sui rifiuti. Altrimenti dovranno rispondere di abbandono dei rifiuti medesimi.

 
Condividi