Anche il cantautore Daniele Ronda e La fucina del circo (performing arts) tra i protagonisti della XIX edizione. Si aggiungono nuovi nomi a Microguagua, Willy Sahel, Sean Rooney, Asante, Sesto Sol e Sayaka Inka

La_Ghironda_2015Putignano Ba - Spettacolo acchiappa turismo. Da vent'anni è la formula vincente del Ghironda Summer Festival, manifestazione itinerante nei centri storici pugliesi che quest'anno ha scelto di privilegiare e sedurre la città del Carnevale. Una novità assoluta, nella storia della Ghironda.

Dopo aver toccato diverse località, da Otranto sino a Foggia, è - infatti - la prima volta che la rassegna di arte e cultura popolare dei cinque continenti fa tappa a Putignano, dove l'11 e il 12 agosto (ore 20.45, ingresso libero) porterà la musica e i linguaggi del mondo con la sua carovana internazionale di artisti, che si arricchisce di nuovi nomi.

Daniele Ronda, il cantautore della «Rivoluzione» che ha incantato al Concertone del Primo maggio, e La fucina del circo, laboratorio sperimentale di performing arts, si aggiungono al fantasista del Cirque du Soleil e maestro dei balloon, il canadese Sean Rooney, ai beniamini del musicista no-global Manu Chao, i catalani Microguagua, ai messicani Sesto Sol, ai peruviani Sayaka Inka, al gruppo di acrobati kenioti Asante e al principe dell'afro pop Willy Sahel, tra i nomi della diciannovesima edizione, il cui cast completo verrà reso noto nel corso di una conferenza stampa i primi di agosto.

E non è tutto, perché la Ghironda, che dislocherà le otto postazioni di spettacolo in alcuni degli angoli più belli e suggestivi del centro storico, allestirà contestualmente degli stand di degustazione nella zona dove si svolgerà «Puglia di gusto», occasione per le migliaia di spettatori attesi in quei giorni per assaporare alcune tipicità eno-gastronomiche della valle d'Itria.

Dunque, saranno una vera novità i Bistrot della Ghironda, nei quali si trasformeranno per l'occasione alcuni esercizi di Putignano, pronti - insieme a tanti fornitori di servizi - a farsi coinvolgere in questa grande festa di popolo e di popoli che sta già creando grande attesa in città, e non solo, come hanno avuto modo di registrare i giovani animatori in giro sui bus griffati Ghironda per promuovere la manifestazione nelle principali località turistiche della regione.

Ma non si esaurisce qui il ventaglio di proposte. Con Panta Rei Puglia il Ghironda Summer Festival organizzerà, infatti, i laboratori per bambini «I colori del nutrimento», con una parte prettamente scientifica e un'altra artistica, che si concluderà in un'estemporanea pittorica dedicata a Farinella, tradizionale maschera del Carnevale di Putignano il cui nome è ispirato allo sfarinato di ceci e orzo tipico della zona.

E sempre l'11 e il 12 agosto Putignano ospiterà, in piazza Aldo Moro, dalle 18 sino a mezzanotte, l'installazione itinerante «InValled'Itria», un progetto del Sac «La Murgia dei Trulli: dal Mare alla Valle d'Itria», l'originale tensostruttura del Sistema Museo che continua ad attrarre turisti e visitatori all'interno del suo percorso multimediale fatto di immagini fotografiche, luci, riproduzioni sonore e video con cui vengono raccontati il paesaggio, gli eventi, i luoghi d'arte, la cultura e le eccellenze enogastronomiche del territorio.

E siccome Puglia d'estate vuol dire soprattutto mare, il Ghironda Summer Festival celebrerà la sua più grande attrazione naturalistica scendendo in spiaggia nell'incantevole LullaBay, uno dei lidi più belli della marina di Ostuni, tra le splendide dune del litorale adriatico, dove il 13 agosto, dalle ore 19, si terrà il Ghironda Beach Party: una trascinante festa d'estate con i colori e i suoni tradizionali della rassegna dei cinque continenti tra gli ombrelloni in canna e il chiringuito dello stabilimento più vintage di Puglia, sorpresa tra le tante altre sorprese che, nel suo inconfondibile stile, il Ghironda Summer Festival promette di riservare ancora.

La disponibilità all'incontro tra musicisti, attori e danzatori ha sempre prodotto un messaggio globale con il massimo della localizzazione, dunque della specificità culturale di ogni singolo artista, pronta a confluire in un unico, grande e coloratissimo contenitore, che tende a celebrare i punti di contatto ma anche ad esaltare le diversità. Per cui lo staff della Ghironda ha appreso con particolare piacere la notizia che nel 2016 il glorioso Carnevale di Putignano punterà proprio sulla diversità, in nome della quale la Ghironda, sin dalla nascita, ha spalancato le porte al confronto tra i linguaggi di ogni dove in un meltin' pot di espressioni, rispetto al quale l'appartenenza etnica e sociale si è sempre annullata in favore di una contaminazione garantita dalla circolazione di idee e di messaggi.

 
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