Le associazioni dei consumatori definiscono scandaloso quello che sta accadendo in queste ore sulla questione dei rimborsi sulle bollette dell’acqua, dopo il referendum di giugno 2011

acquedotto_pugliese_foto_webNon solo l’esito plebiscitario della consultazione popolare, ma anche la Sentenza del Consiglio di Stato n. 267 del 25 gennaio 2013, avevano sancito in maniera inequivocabile che gli utenti avevano diritto al rimborso degli indebiti aumenti delle tariffe di acqua dal secondo semestre 2011 in poi. 




Nel caso dell’Acquedotto Pugliese, si trattava di un aumento secco di ben il 7% annuo, stabilito per le tariffe del 2012 e rimasto tuttora in essere, motivato proprio in base alla remunerazione del capitale investito, cosa ormai resa illegittima dall’esito referendario suddetto.

Ebbene, dopo mesi e mesi di attesa, nei quali fra l’altro si è insediata la neo Autority dei Servizi Idrici (in realtà è una funzione accorpata dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas), l’ormai quasi decaduta Autorità Idrica Pugliese ha fatto un po’ di conti e ha scoperto che di quel 7% non c’è assolutamente nulla da rimborsare ai consumatori, perché non si è trattato di remunerazione del capitale investito!

E questa bella notizia l’AIP ce la dà venerdì 4 ottobre, dopo una convocazione giunta il giorno precedente e prima della ratifica della decisione, che avverrà lunedì 7 ottobre dal Consiglio Direttivo dell’AIP!

Della serie “piatto pronto e all’ultimo minuto“!

Ovviamente Polidream Assoutenti, e speriamo tutte le altre associazioni dei consumatori e tutto il movimento referendario dell’acqua, si mobiliterà per contrastare questo autentico colpo di mano.

Ma nel frattempo chiediamo pubblicamente alla Regione Puglia, azionista al 100% di Acquedotto Pugliese, di intervenire immediatamente in merito, stigmatizzando questa decisione quantomeno illegittima e decidendo comunque autonomamente di dare seguito alle richieste di rimborso degli utenti, magari aprendo un tavolo di concertazione sulla questione.

Polidream Assoutenti PUTIGNANO ti aspetta, previo appuntamento, in Via S. Antonio, n. 9 (di fronte alla Stazione Tamoil). Chiama il num: 080.4058623 o 347.9554876.

Il Delegato Locale Avv. Daniela Nicoletta Marinelli

 
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