Sarà inferiore a quello degli anni precedenti, la richiesta dovrà essere fatta solo via internet in un giorno che sarà comunicato, ma lo ottiene chi arriva prima. Niente denaro: servirà solo a pagare l’asilo o la baby sitter
Se fino allo scorso anno il Bonus Bebè era erogato in base al reddito e alla regione di apparteneza, per un importo medio di 500 euro, quest’anno il bonus non consisterà in somme di denaro, ma esclusivamente nel pagamento di una baby sitter, o in alternativa dell’asilo nido per il nuovo nato. Potrà essere sfruttato massimo per 6 mesi durante il primo anno di vita dl bambino, per un importo previsto mensile di 300 euro.
Sarà possibile effettuare le rischieste solo via internet, ma al momento non si conosce ancora il giorno chiamato “click day”, in cui sarà possibile procedere alla richiesta. Avranno la precedenza, le famiglie con un Isee più basso; a parità di Isee otterrà il bonus chi ha presentato prima la domanda.
Quindi niente file agli sportelli comunali o dell’assistenza sociale del proprio comune, basterà un semplice click da casa.
Per usufruire del Bonus Bebè però, si dovrà rinunciare al congedo di maternità facoltativo. L'importo mensile sarà versato soltanto se il bambino frequenta un asilo nido o sia affidato alle cure di una baby sitter (che potrà essere pagato con vaucher per i lavori occasionali).
