Scadenza: ore 12,00 del 09 dicembre 2012

Putignano (Ba) – Il Comune di Putignano ha pubblicato il bando di gara a procedura aperta per l’affidamento della gestione della struttura comunale Casa_di_riposo_low“donna giulia romanazzi carducci” adibita a casa di riposo e residenza socio sanitaria assistenziale (r.s.s.a.), nonche’ progettazione ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria”. Importo complessivo dell’appalto € 2.250.000,00; durata della concessione 15 anni (quindici): scadenza: ore 12,00 del 09 dicembre 2012. Di seguito il testo integrale del bando. Modulistica, capitolato e disciplinare sul sito del Comune di Putignano




BANDO DI GARA PUBBLICO PROCEDURA APERTA Ai sensi del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163

OGGETTO: Procedura aperta per l’affidamento della gestione della struttura comunale “donna giulia romanazzi carducci” adibita a casa di riposo e residenza socio sanitaria assistenziale (r.s.s.a.), nonche’ progettazione ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria

CIG: 426463367A - SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

- Comune di Putignano – (BA) – via Roma n.8, 70017 (CAP), Putignano (BA)

I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI:

- Comune di Putignano – (BA) – Va Ripartizione – Ufficio Lavori Pubblici

- via Roma n.8, 70017 (CAP), Putignano (BA)

- Telefono: (+39) 080.4056206 – Telefax: (+39) 080.4056209

- email PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I.3) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE:

E’ possibile visionare il bando, il disciplinare di gara, il capitolato speciale d’appalto e la documentazione presso la Va Ripartizione – Ufficio Lavori Pubblici in Via Roma n.8 nei giorni ed orari indicati al punto IV.3.1.

I.4) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE: come al punto I.2.

I.5) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Ente locale.

SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO

II.1) DESCRIZIONE

II.1.1) Tipo di appalto di Servizi: gestione.

II.1.2) Denominazione conferita all’appalto dall’Amministrazione aggiudicatrice: GESTIONE DELLA STRUTTURA COMUNALE “DONNA GIULIA ROMANAZZI CARDUCCI” ADIBITA A CASA DI RIPOSO E RESIDENZA SOCIO SANITARIA ASSISTENZIALE (R.S.S.A.), NONCHE’ PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

II.1.3) Descrizione/oggetto dell’appalto: Affidamento della gestione della struttura comunale “Donna Giulia Romanazzi Carducci” da adibire a casa di riposo e residenza socio sanitaria assistenziale (RSSA) con progettazione ed esecuzione delle opere di manutenzione straordinaria e fornitura arredi. CPV – 85000000-9

II.1.4) Luogo: Comune di Putignano – C.da San Pietro Piturno

II.1.5) Divisione in lotti: NO. 2
II.2) QUANTITATIVO O ENTITA’ DELL’APPALTO

II.2.1) Quantitativo o entità totale: Importo complessivo dell’appalto € 2.250.000,00 (duemilioni duecentocinquantamila virgola zero)

II.3) DURATA della concessione 15 anni (quindici) come da Capitolato speciale d’appalto.

SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO

III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste:

L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da:

Cauzione provvisoria di € 45.000,00 (quarantacinquemila virgola zero) e cioè pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto, ex art. 75, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006, da presentare mediante fidejussione bancaria o assicurativa ovvero rilasciata da intermediari finanziari iscritti all’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n.385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro e della programmazione economica. Tale cauzione copre anche la mancata dimostrazione dei requisiti di cui all’art. 48, commi 1 e 2, del D.Lgs. n.163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni e la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario.

La fidejussione bancaria o assicurativa ovvero rilasciata da intermediari finanziari dovrà avere durata non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte e contenere, ai sensi del comma 4 dell’art. 75 del D.Lgs. n.163/2006, la rinuncia da parte dell’obbligato in solido con il debitore principale:

al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante ed impegno da parte dello stesso a rimanere obbligato in solido con il debitore principale fino a quando il Comune non dichiari il pieno adempimento degli obblighi assunti dal debitore stesso;

all’onere di una tempestiva e diligente escussione del debitore stesso di cui all’art.1957 del Codice Civile.

La cauzione provvisoria deve essere accompagnata, a pena di esclusione, da una dichiarazione, separata o in calce alla polizza/fidejussione, con la quale un fideiussore si impegna a rilasciare la garanzia definitiva.

La cauzione provvisoria è ridotta del 50%, ai sensi dell’art. 40, comma 7, del D.Lgs. n.163/2006, per le imprese, o capogruppo di associazione temporanea di imprese, che presentino unitamente alla stessa cauzione certificazione di cui alle norme europee della serie UNI CEI EN 45000. Tale certificazione, redatta in lingua italiana, va documentata in copia conforme all’originale.

In caso di Raggruppamenti Temporanei di concorrenti, di imprese o consorzi la cauzione dovrà essere conforme ai dettati dell’art. 128 del D.P.R. n.207/2010, nei termini indicati con sentenza n. 8 del 04/10/2005 del Consiglio di Stato, adunanza plenaria, e, quindi, essere intestata all’ATI costituenda e sottoscritta da tutti i soggetti associati, a pena di esclusione dalla gara.

All’atto del contratto l’aggiudicatario deve prestare:

a) Cauzione definitiva a garanzia dell’esecuzione nella misura e nei modi dell’art. 113 del D.Lgs. n.163/2006;

b) Polizza assicurativa di cui all’art. 129, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006, relativa alla copertura dei seguenti rischi:

- per i danni di esecuzione: euro 700.000,00 (euro seicentosessantamila/00);

- per la responsabilità civile verso terzi: euro 500.000,00 (euro cinquecentomila/00).

III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:

III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori aggiudicatario dell’appalto:

Sono ammessi alla gara i soggetti di cui alle lettere a) (imprese individuali, anche artigiane, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese 3

artigiane), c) (consorzi stabili), d) (raggruppamenti temporanei), e) (consorzi ordinari) ed f) (gruppo europeo di interesse economico – GEIE) dell’art. 34 del D.Lgs. n.163/2006.

III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria dell’imprenditore nonché informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere:

Possono partecipare alla gara i soggetti che dimostrino di possedere i requisiti di cui all’art. 9 del Disciplinare di Gara.

I raggruppamenti temporanei di imprese (RTI) orizzontali devono possedere la qualificazione secondo le disposizioni di cui agli artt. 37 e 40 del D.Lgs. n.163/2006.

Per le imprese stabilite in altri stati aderenti all’Unione Europea, l’ammissione è condizionata al rispetto delle condizioni di cui all’art. 62 del regolamento approvato con D.P.R. n.207/2010.

III.2.1.1) Situazione giuridica – prove richieste:

Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistono le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettere dalla a) alla m/quater), del D.Lgs. n.63/2006.

Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile.

L’assenza delle condizioni preclusive sopra elencate è provata, a pena di esclusione dalla gara, con le modalità, le forme ed i contenuti previsti nei commi da 2 a 5 dell’art. 38 del medesimo decreto legislativo.

Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali verrà accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.

Non è, altresì, ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti indicati o associati per i quali sussista o sussistano:

a) l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della legge n.1423/1956, irrogate nei confronti di un convivente;

b) sentenze, ancorché non definitive, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;

c) misure cautelari interdittive ovvero di divieto temporaneo di stipulare contratti con la pubblica amministrazione ai sensi del D.Lgs. n.231/2001;

d) l’esistenza dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1/bis, comma 14, della legge n.383/2001 e s.m.;

e) le cause di esclusione di cui all’art. 90, comma 8, del D.Lgs. n.163/2006.

L’assenza delle condizioni preclusive sopra elencate è provata, a pena di esclusione dalla gara, mediante dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000 e s.m., oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, mediante dichiarazione idonea equivalente resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. La dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite temporaneamente o consorziate occasionalmente o da riunirsi o da consorziarsi, la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna concorrente che costituisce o che costituirà il raggruppamento o il consorzio o il GEIE. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

Le dichiarazioni sostitutive in ordine alle fattispecie di cui alle lettere b), c) ed m/ter) dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006 devono essere rese anche dai soggetti previsti nel medesimo art. 38, comma 1, lettere b), c) ed m/ter), a pena di esclusione dalla gara.

III.2.1.2) Capacità tecnica ed economica e finanziaria – tipo di prove richieste:

I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 9 del Disciplinare di Gara. I concorrenti stabiliti negli stati aderenti all’Unione Europea devono essere in possesso dei requisiti

previsti dal D.P.R. n.207/2010 accertati, ai sensi dell’art. 62 del suddetto D.P.R. n.207/2010, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi; la cifra d’affari in lavori di cui all’art. 79, comma 2, lettera b) del suddetto D.P.R. n.207/2010, conseguita nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, deve essere non inferiore ad €8.000.000,00 di cui €4.000.000,00 proveniente dalla gestione specifica di strutture residenziali per anziani.

Il possesso dei requisiti è provato, a pena di esclusione dalla gara, mediante una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n.445/2000 e s.m., oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, mediante dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, che deve essere allegata alla domanda di partecipazione alla gara.

Per quanto riguarda l’attestazione di qualificazione, in alternativa alla dichiarazione sostitutiva, può essere prodotta l’attestazione in originale o in fotocopia della stessa con dichiarazione di conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n.445/2000 e s.m..

La dichiarazione sostitutiva deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrente costituito da imprese riunite temporaneamente o consorziate occasionalmente o da riunirsi o da consorziarsi, la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascun concorrente che costituisce o costituirà il raggruppamento o il consorzio o il GEIE. Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche dai procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

SEZIONE IV: PROCEDURA

IV.1) TIPO DI PROCEDURA: APERTA (pubblico incanto).

IV.2) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n.163/2006, da valutarsi in base ai seguenti parametri, come meglio specificati nel disciplinare di gara:

1) Valore tecnico peso 80;

2) Prezzo offerto peso 20.

IV.3.1) Documenti contrattuali e documenti complementari – condizioni per ottenerli:

Il bando ed il disciplinare di gara e tutta la documentazione di gara, contenente le norme integrative del presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, sono disponibili presso la Va Ripartizione – Ufficio Lavori Pubblici, in Via Roma n.8, rivolgendosi al Responsabile del Procedimento Geom. Gabriella Bianco (tel. 0804056206), con le modalità indicate nel disciplinare di gara, nei seguenti giorni ed orari:

Orari

IV.3.2) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: 09/12/2012 ore 12,00

IV.3.3) Lingua/e utilizzabile/i nelle offerte: ITALIANA.

IV.3.4) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 180 giorni a partire dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte.

IV.3.5) Modalità di apertura delle offerte: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara.

IV.3.5.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega conferita dai suddetti legali rappresentanti.

IV.3.6.2) Data, ora e luogo di apertura delle offerte:

La prima seduta pubblica si terrà presso la Sede Municipale in Via Roma n.8 il giorno 08/01/2013 alle ore 12:00.

La data dell’ultima seduta pubblica, sarà resa nota sul sito internet www.comune.putignano.ba.it con un anticipo di almeno cinque giorni (Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge).

V.1) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:

a) L’aggiudicazione avverrà alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice, nominata dall’organo della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 84, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006, sulla base dei parametri e dei pesi indicati al punto IV.2 del presente bando e del metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato G) del D.P.R. n.207/2010, nonché secondo le specificazioni contenute nel disciplinare di gara.

b) Il prezzo offerto deve essere determinato mediante aumento sull’importo del canone posto a base di gara.

c) Costituisce condizione di partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 106, comma 2, del D.P.R. n.207/2010, l’aver esaminato gli elaborati e l’aver effettuato il sopralluogo presso l’immobile interessato dai lavori. L’attestazione di presa visione dei luoghi verrà rilasciata dal Responsabile del Procedimento e la stessa dovrà essere, a pena di esclusione dalla gara, allegata nel plico contenente i documenti amministrativi.

d) L’esame degli elaborati progettuali ed il sopralluogo sull’immobile interessato dai lavori potranno essere effettuati esclusivamente nei giorni ed orari indicati nella tabella riportata al punto IV.3.1 con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

e) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.

f) Nel caso di offerta con uguale punteggio, l’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta che presenta il maggior punteggio relativo al “Valore tecnico”.

g) Qualora anche i punteggi attribuiti al “Valore tecnico” dovessero essere uguali, l’aggiudicatario sarà individuato tramite sorteggio ai sensi dell’art.77 del R.D. n.827/1924.

h) Si applicano le disposizioni previste dall’art. 40, comma 7, del D. Lgs. n. 163/2006.

i) Le autocertificazioni, le certificazioni e i documenti devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

j) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea devono essere espressi in euro.

k) Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. n.163/2006 e l’Amministrazione non procederà al pagamento diretto ai subappaltatori.

l) Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato alla presente gara d’appalto.

m) I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

n) Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario di cui all’art. 240 del D.Lgs. n.163/2006, saranno attribuite alla competenza del Foro di Bari.

o) I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs. n.196/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara.

p) Non è stato pubblicato avviso di preinformazione.

q) Responsabile del Procedimento per le opere è il Geom. Gabriella Bianco, tel. 0804056206.

r) Responsabile del Procedimento per la Gestione è la Sig. Giulia Lacitignola Tel.0804056264

V.3.1) DATA DI PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE BANDO SULLA G.U. DELLA COMUNITA’ EUROPEA 07 settembre 2012

V.3.2) DATA DI PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE BANDO SULLA G.U. DELLA REPUBBLICA ITALIANA: 12 settembre 2012.

SEZIONE VI: PROCEDURE DI RICORSO

VI.1) ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO:

Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia – Sede di Bari

Piazza G. Massari n.6/14

70122, BARI (ITALIA)

VI.2) PRESENTAZIONE DI RICORSO: Informazioni precise sui termini di presentazione di ricorso:

a) entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando per motivi che ostano alla partecipazione;

b) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione;

c) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione.

VI.3) SERVIZIO PRESSO IL QUALE SONO DISPONIBILI INFORMAZIONI SULLA PRESENTAZIONE DI RICORSO: Responsabile del Procedimento.

Putignano 12 settembre 2012

Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente Va Ripartizione LL. PP. e Patrimonio

(Geom. Gabriella Bianco)    (Ing. Giovanni Colaianni)

 
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