Attivato dall'Azienda Sanitaria Locale della provincia di Bari il nuovo servizio di richiamata telefonica, rivolto agli assistiti che hanno prenotato prestazioni sanitarie presso la ASL BA e le strutture convenzionate
Recall_ASLBari (Ba) - Uno strumento semplice, ma molto utile a ridurre e razionalizzare i tempi d'attesa per le visite e le prestazioni specialistiche, studiato per garantire il completo utilizzo dei posti disponibili e l'eventuale rimpiazzo in caso di disdette o rinvii: si tratta del servizio di "Recall telefonico", attivato in questi giorni dall'Azienda Sanitaria Locale della provincia di Bari, e realizzato da Exprivia tramite il Contact Center della controllata Svimservice.


Acquisita nel 2007 da Exprivia S.p.A. – società quotata all'MTA segmento Star di Borsa Italiana e fra i top player ICT nazionali - Svimservice ha progettato e gestisce in Puglia il Sistema Informativo Sanitario Regionale, oltre che una serie di servizi multicanale per l'accesso alle prestazioni sanitarie, quali il CUP, il FarmaCUP, il MedCUP e il Call Center Prenotativo.

Il servizio di "Recall telefonico" è, appunto, un ulteriore tassello in direzione della semplificazione e accessibilità di questi servizi: prevede infatti che i cittadini che hanno prenotato visite o prestazioni attraverso il CUP, vengano ricontattati qualche giorno prima dell'appuntamento, per dare conferma o annullare eventualmente la prenotazione. In quest'ultimo caso la prestazione si rende nuovamente disponibile e immediatamente prenotabile, a favore di chi ha priorità.

L'obiettivo della ASL è ridurre i tempi di attesa delle prestazioni ed ottimizzare l'utilizzo delle risorse, mentre il vantaggio per il cittadino è quello di ricevere un servizio migliore, ma anche la possibilità di non incorrere nelle sanzioni previste in caso di mancata disdetta. Per le prenotazioni effettuate tramite CUP che non sono state annullate 48 ore prima dell'appuntamento (attraverso uno dei canali messi a disposizione: numero verde – 800345477, sportello o recall telefonico) è previsto infatti il pagamento di un importo equivalente al ticket, anche per i cittadini in possesso di esenzione (DGR n° 2268/2010).

In prima battuta il servizio sarà applicato alle prestazioni "critiche", visite specialistiche e prestazioni strumentali, individuate dal Piano Nazionale per il Contenimento dei Tempi di Attesa. Nei primi sei mesi di sperimentazione si valuteranno i livelli del servizio e si tareranno opportunamente i volumi delle chiamate. Nella fase iniziale sono previsti circa 20.000 contatti al mese.
"La nostra ASL è la prima in Puglia ad attivare questo servizio in maniera strutturata, cioè a ciclo completo - ha spiegato Nicola Pansini, direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari – e questo rappresenta per noi un fattore importante, anche se non decisivo, nella risoluzione delle problematiche legate alle liste d'attesa".
 
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