Non godranno più di esenzione ticket per visite ed esami specialistici i disoccupati, i lavoratori in mobilità e i lavoratori in cassa
integrazione. Martedì 3 maggio la Terza Commissione in Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge con il voto favorevole dell’opposizione e con l’astensione dell’Udc. Il provvedimento, a quanto sembra, si è reso necessario per risanare gli obiettivi del Piano di Rientro 2012 concordato con il Governo nazionale in quanto non sarebbe possibile fare una previsione certa sull'ammontare della spesa.
In pratica, avrebbe spiegato l’assessore regionale alla sanità Tommaso Fiore, è possibile calcolare il prelievo fiscale sulla base delle fasce di reddito, ma non su una categoria mutevole e variabile qual è quella di disoccupati o cassintegrati.
Disoccupati e cassintegrati quindi, d'ora in poi dovranno ora pagare il ticket, riportando in cassa circa1,5milioni di euro.