Contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. A scuola si impara ad amare e ad amarsi

Alberghiero lezioni MST prevenzione e contraccezionePutignano (Ba) - Martedì 19 febbraio 2013, ore 12.00, è appena terminato uno degli incontri sull’affettività e la sessualità che, dal 14 febbraio, S. Valentino, vede coinvolte tutte le classi III e IV dell’Alberghiero.

A parlare di tematiche così delicate è il Dott. Vincenzo Napoletano, ginecologo e sessuologo, della meritoria Associazione di promozione sociale e benessere fisico “La città che sale” di Monopoli (Ba).


Gli incontri fanno parte dei vari interventi in ambito di Educazione alla Salute e al Benessere, programmati e promossi dalla Prof.ssa Angela Cino, referente del Progetto Salute IPSSEOA  –  A riguardo di queste tematiche, c’è una vera e propria emergenza educativa. Per questi interventi formativi si è partiti dall’obiettivo di “dare senso e informazione” per quel che concerne la sfera emotiva, affettiva e sessuale ai giovani studenti e adolescenti che frequentano la nostra scuola. Una generazione, quella attuale, denominata come la ‘Generazione Senza’: ‘Senza’ lavoro,  ‘Senza’ certezze e, purtroppo,anche ‘Senza’ contraccezione. – afferma la Prof.

Si comincia leggendo un articolo recentissimo, tratto dal Corriere della Sera, in cui i dati fanno  emergere che negli ultimi anni si è abbassata l’età media del primo rapporto sessuale (15 anni in media). Si evince, inoltre, che nella fascia  di età compresa tra i 15 e  i 45 anni  una donna su due pratica abitualmente sesso non protetto, affidando così la propria salute sessuale al caso, con conseguente incremento del rischio di gravidanze indesiderate e di infezioni causate dalle malattie sessualmente trasmesse (MST). Infatti, come mostrano i dati del Centro Nazionale italiano di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, le infezioni a trasmissione sessuale risultano essere in costante e preoccupante aumento su tutto il territorio nazionale.

Infezioni come la clamidia, la gonorrea, la sifilide e i condilomi ano-genitali sono sempre più diffuse soprattutto tra i giovani al di sotto dei 25 anni. Anche i casi di trasmissione dell’Aids sono in aumento. Ad oggi i sieropositivi in Italia sono circa 150 mila, ma solo il 60% sa di esserlo.

Alberghiero_lezioni_MST_prevenzione_e_contraccezione_3LA DISINFORMAZIONE  E L’EMERGENZA EDUCATIVA – Il fenomeno dell’aumento delle MST e della scarsa protezione contraccettiva è dovuto alla diminuzione d’attenzione e alla poca educazione sessuale fornita ai giovani. Il bombardamento mediatico che i ragazzi subiscono anche sul sesso non fa altro che confonderli e spesso né i genitori ne la scuola sanno come educarli riguardo al tema della sessualità e della contraccezione. Inoltre la marea di informazioni, ad uso e consumo indiscriminato e di massa, disponibile in internet, che in molti casi è errata, incompleta o equivoca, non è sufficiente a rispondere a tutte le domande e ad eliminare i dubbi. Molti giovani non sanno nemmeno quanti e quali sono i metodi contraccettivi e non hanno le idee chiare sulle MST e su come proteggersi da queste. Ecco perché è  importante informare ed educare i giovani a scuola sui temi di contraccezione, MST e sesso sicuro.

INFORMARSI SUI VARI METODI CONTRACCETTIVI Lo scopo degli incontri è stato essenzialmente  quello di “fare chiarezza rispetto alle innumerevoli offerte anticoncezionali proposte ai giovani”. Come ha sottolineato il Dott. Napoletano:  - c’è ancora "molta confusione” sulla vasta gamma delle precauzioni in commercio, sul loro corretto utilizzo e sui possibili effetti collaterali. Spesso ci si procura notizie mediante un passaparola che rischia di fornire informazioni poco chiare e non attendibili. Nell'ultimo secolo e in particolare negli ultimi decenni, si sono diffusi numerosi metodi contraccettivi.
Tra i più diffusi ci sono i contraccettivi ormonali, come la pillola, il cerotto e l'anello vaginale; quelli meccanici o di barriera, come il profilattico e il diaframma. Sempre meno utilizzati sono invece i dispositivi intrauterini, come la spirale. La p.d.g.d. viene invece considerata un contraccettivo di emergenza - .

Alberghiero_lezioni_MST_prevenzione_e_contraccezione_4PER UNA CONTRACCEZIONE SICURAspiega il Dott. Napoletano – E’ importante che i giovani si informino e si rivolgano a dei medici o ai consultori territoriali, perché una contraccezione sicura significa poter imparare “l'alfabeto dell'amore”, consapevoli delle conseguenze, con entusiasmo e tenerezza, senza troppi coinvolgimenti emotivi per ogni giorno di ritardo del ciclo o ad ogni segnale del corpo che non si riesce a decifrare - . Per poter avere una vita sessuale serena e poter vivere responsabilmente le proprie relazioni e stare bene con il proprio corpo e con l'altro, non si  dovrebbe lasciare nulla al caso. Scegliere il giusto metodo contraccettivo è importante ad ogni età.

E’ inoltre necessario che i minori siano informati su cosa dice la legge in caso di gravidanza indesiderata, su come ricorrere alla contraccezione di emergenza e a chi potersi rivolgere. Saranno così più preparati a superare ostacoli emotivi e burocratici.

Si ringrazia il Dirigente Scolastico, Prof.  Giuseppe Vernì.

Foto a cura della Prof.ssa Angela Cino

 
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