Due giornate a Putignano e Castellana Grotte lanciano il progetto di basket inclusivo che unisce giovani con e senza disabilità. A settembre parte il primo corso settimanale.
Due giornate all’insegna dello sport e dell’inclusione hanno segnato l’avvio del progetto Baskin nei Comuni di Putignano e Castellana Grotte.
Il nuovo percorso, coordinato dall’Ambito Territoriale Sociale di Putignano, ha preso il via con due appuntamenti pubblici che si sono tenuti il 16 luglio a Parco Almirante di Putignano e il 22 luglio allo stadio Azzurri d’Italia di Castellana.
Il Baskin è uno sport ispirato al basket, pensato per permettere la partecipazione attiva di persone con e senza disabilità. Superando le barriere fisiche e culturali, promuove il lavoro di squadra, l’inclusione e il rispetto reciproco. Il progetto è sostenuto dall’Assessore al Welfare di Putignano Gianluca Miano, con il supporto delle associazioni del territorio.
«Con questa iniziativa – ha spiegato Miano – promuoviamo diritti e giustizia sociale attraverso lo sport. Il coinvolgimento delle comunità e delle famiglie dimostra quanto sia possibile creare spazi davvero inclusivi, accessibili e partecipati».
A settembre partirà ufficialmente il primo corso settimanale di Baskin a Putignano, aperto a tutti e orientato alla continuità. A rendere possibile l’avvio del progetto è stata la sinergia con diverse realtà locali: Delfini Baskin Monopoli, ASD Basket Castellana, Atletica Basket Putignano, CRI – Comitato Bassa Murgia, Essenza e Associazione di Ginevra.
Con il Baskin, l’Ambito Territoriale rinnova l’impegno per un welfare di comunità capace di valorizzare le potenzialità di ogni persona, utilizzando lo sport come linguaggio universale per educare, unire e trasformare.