Intervento delicato in piazza Cesare Battisti: le api, fondamentali per l’ecosistema, sono state affidate a un apicoltore. Impiegato un mezzo speciale per il recupero in quota.

Vigili del Fuoco intervento a ConversanoConversano – Il Sabato Santo delle api salvate dai Vigili del fuoco.  Le api sono sempre di meno. Salvarle dall’estinzione è molto più importante di quanto si possa immaginare.

Lo sanno i Vigili del fuoco che ieri mattina a Conversano hanno recuperato un nido nella centralissima piazza Cesare Battisti.

Per raggiungere le piccole celle del favo, realizzato a diversi metri di altezza, alla sommità di uno dei muri della chiesa dei Santi Medici, i vigili hanno dovuto impiegare un automezzo tridimensionale chiamato Trid, una grande braccio meccanico con cestello capace di muoversi in tutte le direzioni. A Dare l’allarme, chiamando la Polizia locale, sono stati i commercianti ed i residenti della zona spaventati dalla presenza delle api. L’intervento tempestivo ma anche molto accurato dei VvF ha risolto il problema. Il nido è stato sradicato ma non distrutto, anzi. I vigili, indossando tute speciali e operando con grande cautela hanno garantito la sopravvivenza degli insetti che sono poi stati affidati ad un apicoltore con tanti di patentino.

Le api sono importanti. La perdita di una specie è sempre grave, ma quando parliamo di api le conseguenze sono di portata davvero ampia. Dalle api dipende la produzione agricola: ciò significa che potrebbero scomparire moltissime tipologie di frutta e verdura. Oltre il 75% delle principali coltivazioni e circa il 90% delle piante selvatiche da fiore si riproducono grazie agli insetti impollinatori, in particolare alle api. Il valore economico dell’impollinazione è stimato in 153 miliardi di euro all’anno su scala globale. Per queste ragioni sono stati attivati diversi progetti per salvare le api dal rischio estinzione. I Vigili del fuoco hanno fatto la loto parte per la sopravvivenza della specie.