Gli alunni di Quinta B e Quinta C della 'De Gasperi- Stefano da Putignano' nello spettacolo "Semina la Pace”
Putigna
no Ba - Un musical in piena regola quello di sabato 16 aprile presso l'auditorium del Plesso scolastico di Mizio a Putignano. In scena la storia di due ragazzi che vogliono fondare un movimento pacifista coinvolge tanti personaggi, dal mafioso all’onesto operaio, dall’albanese al marocchino, dalla mamma ai ragazzi di discoteca.
Un tema delicato visto sotto la lente d'ingrandimento dei bambini, impegnati a far riflettere i grandi. I valori importanti della vita, quali l’amicizia, il rispetto, l’onestà e l’amore, spesso dimenticati a causa dell’egoismo e dell’invidia che pervadono il cuore degli uomini, possono rigermogliare grazie a semplici e piccoli gesti quotidiani.
Valorizzare la diversità, nei suoi molteplici aspetti, quale fondamento sociale per abbattere i muri dell’indifferenza e costruire ponti di fratellanza e solidarietà è stato l'obiettivo degli alunni e dei loro insegnanti Teresita Gonnella, Gianpiero Loliva, Ilaria Palmisano e Angela Russo con il contributo di alcuni genitori che hanno messo a disposizione le proprie competenze professionali per allestire lo spettacolo.
La recitazione dialogata con alcune battute in vernacolo intervallata da balletti, poesie e canti, anche in lingua inglese ha suscitato scroscianti applausi da parte del pubblico di parenti e amici. La dirigente Maria Anna Buttiglione ha sottolineato la gioia di essere presente e ha ringraziato alunni e insegnanti per averle regalato "un piacere dell'anima" nell'ascoltare e vedere la pace nei loro sguardi, nelle loro voci e nei loro gesti.
La pace si respira e si indossa ogni giorno. I ragazzi, non a caso, hanno chiuso la loro esibizione cantando di spalle "Heal the world (make it a better place) con una maglietta bianca. Appena "la pace" li toccava, si giravano e mostravano la scritta colorata PACE realizzata con tutti i loro nomi.
Ancora una volta, la sinergia di talenti che si incontrano regala emozioni che siamo lieti di comunicarvi.
Ancora una volta, i bambini illuminano i cuori di chi sta loro intorno.
Ancora una volta, la scuola si fa testimone di un mondo migliore a cui tutti hanno diritto di credere.
(Antonella Girolamo)
