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I Pompieri di Putignano e i Carabinieri di Sammichele lo hanno salvato da morte certaVVF_cane_ferito_recuperato_a_Sammichele

Sammichele di Bari – Questa volta era finito tra i rovi dove e le sue ferite sanguinavano vistosamente, un cane meticcio femmina, salvato appena in tempo da Vigili del Fuoco e Carabinieri. E’ accaduto l’altro ieri alle porte di Sammichele di Bari, sulla via per Putignano.

Un passante avendo udito lo straziante guaito dell’animale, dopo aver faticato ad individuarne la posizione all’interno di un fondo disseminato di rovi, ha chiesto aiuto per riuscire a salvarlo. Per riuscire nell’impresa sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Putignano, turno C, guidati dal CSE Michele Avella, i quali hanno faticato non poco a liberare “fido” intrappolato tra i rovi che gli infliggevano nuove ferite ad ogni movimento.

Una volta fuori pericolo i pompieri hanno adagiato il cane su una coperta, malconcio ma ancora vivo. I Carabinieri di Sammichele di Bari, presenti alle operazioni di salvataggio, hanno contestualmente richiesto agli organi competenti l’intervento di un veterinario ma, al suo posto è arrivato l’accalappiacani che ha provveduto a condurre l’animare presso un canile sanitario ove potesse essere medicato e curato.

Al momento del ritrovamento non è stata rinvenuta alcuna medaglietta né è stato possibile stabilire se il cane fosse microcippato. Se si tratta di un randagio, nonostante questa volta la buona sorte gli abbia permesso di salvarsi da morte certa, se non trova qualcuno che lo adotti, il suo destino è quello di trascorrere  il resto dei suoi giorni “recluso” in uno dei tanti squallidi canili comunali della zona.

 
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