
I due, seguiti a distanza da personale addetto alla sorveglianza interna del negozio, dopo aver manomesso i dispositivi antitaccheggio su vario materiale elettronico e alcuni indumenti per poi oltrepassare le casse senza pagare.
Allertato il “112”, una pattuglia dell’Arma è intervenuta prontamente ed ha sottoposto a controllo i due, nel frattempo bloccati all’uscita dal negozio da personale dipendente. La refurtiva è stata interamente restituita all’avente diritto mentre i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, associati in regime di arresti domiciliari.