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L'incidente è avvenuto a poche centinaia di metri dall’Ospedale Miulli. Di Bitonto, Acquaviva e Santeramo i conducenti dei 4 mezzi coinvolti

Incidente_Acquaviva_Santeramo_logoAcquavivia delle fonti (Ba) - Sei persone sono rimaste ferite gravemente in un incidente stradale avvenuto sulla provinciale 127 che Acquaviva delle Fonti a Santeramo, al km 3,5, nei pressi dell'ospedale Miulli. Lo scontro, nel quale sono stati coinvolti due furgoni, un autocarro e un'auto e avvenuto verso le 14,30 di ieri, venerdì 23 settembre.

Ad avere la peggio il trentottenne S.M., di Bitonto, conducente di un  Renault Kangoo,  ricoverato per un trauma cranico in ortopedia con una prognosi di 20/25 giorni. Gli altri mezzi coinvolti, un autocarro Scania, una Fiat Bravo e un furgone Opel Movano. Il conducente e i passeggeri della fiat bravo, tutti di Acquaviva non hanno riportato ferite gravi. Il conducente passeggero dell'Opel Movano, e il conducente dell'autocarro Scania, sono tutti di Santeramo in Colle. Si presume che l'incidente possa essere stato causato da un sorpasso azzardato della Renault kangoo che procedeva nella direzione di Santeramo. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio delle forze dell'ordine.

Ai soccorritori del 118 appena arrivati sul posto è sembrata una scena di un “film di guerra”, tant'è che anche gli automobilisti in transito, hanno dato un aiuto ai soccorritori. I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri del Nucleo Radio Mobile di Gioia del Colle e dai militari della locale stazione. Il traffico ha avuto un rallentamento a senso alterno per circa tre ore.

                                Foto vivilastrada.it


Questa provinciale è classificata come rischiosa se non si rispettano le regole. La velocità moderata e l’osservanza della segnaletica verticale e orizzontale sono essenziali per la sicurezza degli automobilisti. Necessita di essere messa in sicurezza,  per questo si spera che il Comune di Acquaviva  destini delle somme e provveda in tal senso, considerando che sono migliaia le auto che attraversano quella provinciale per raggiungere il grande nosocomio del Miulli.

 
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