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Terribile incidente nella notte sulla provinciale tra Acquaviva delle Fonti e Adelfia
Incidente_prov_Acquaviava_-_AdelfiaQuattro persone hanno perso la vita e altre quattro sono rimaste ferite gravemente ferite in un terribile incidente stradale avvenuto nella notte sulla provinciale tra Acquaviva delle Fonti e Adelfia. La collisione tra una Ford Fiesta e una Opel Meriva si è verificata poco dopo la una di notte, al chilometro 7 della provinciale.


Nell’incidente hanno perso la vita Vita Mattea Alfarano di Conversano di 52 anni, a bordo della Operl Meriva, Eva Rossella Pinto di vent'anni, Massimo Solare di 27 anni, Sabrina Cavone di 25 anni tutti di Acquaviva delle Fonti, a Bordo della Ford Fiesta. Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco di Bari, le ambulanze del 118, Polizia e Carabinieri.

Risultano gravi le condizioni, dei quattro feriti, ricoverati in prognosi riservata presso il Policlinico di Bari e il nosocomio di Acquaviva delle Fonti.  Sono Il marito, la figlia e il genero della donna di 52 anni deceduta nell’impatto, Mattea Vita Alfarano. I ragazzi  avevano entrambi 27 anni.  In prognosi riservata anche Angelica Busco, di 21 anni, che era a bordo della Ford Fiesta condotta da Massimo Solare, di 18 anni, e sulla quale viaggiavano anche Rossella Pinto, di 21 anni e Sabrina Perrone, di 25. I tre amici di Angelica Busco,  tutti di Acquaviva delle Fonti, sono morti sul colpo. I ragazzi provenivano da Bari, diretti ad Acquaviva.
                                             Foto vivilastrada.it

L’impatto tra le due autovetture è stato frontale. Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri immediatamente accorsi sul posto, che il ragazzo alla guida della Ford Fiesta potrebbe non essere riuscito a rientrare in corsia durante un sorpasso oppure potrebbe aver perso il controllo della vettura. Per estrarre i corpi dalle lamiere sono intervenuti i vigili del fuoco. 

Le indagini dei carabinieri di Acquaviva delle Fonti sono coordinate dal pm di turno presso il tribunale di Bari, Manfredi Dini Ciacci.
 
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