Il bilancio dei Carabinieri del Comando Provinciale Bari

16 persone arrestate, 35 denunce, 408 contravvenzioni elevate, 25 le patenti e 48 i documenti di circolazione ritirati nell’ambito Carabinieri_Morovedettadell’operazione “Ferragosto sicuro”. È questo il bilancio dell’eccezionale ed impegnativa attività di controllo del territorio realizzata dai Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Bari tra sabato domenica ed il lunedì di Ferragosto, finalizzata non solo a garantire serene e tranquille festività a turisti, a vacanzieri ed alla cittadinanza ma anche a contrastare il numero sempre maggiore di incidenti stradali connessi all’abuso di alcool, stupefacenti e all’alta velocità.

550 Carabinieri a bordo di 260 “gazzelle”, una motovedetta e un elicottero, hanno effettuato controlli capillari non solo nelle città e principali località balneari della provincia, ma soprattutto nelle città dove sono presenti sedi istituzionali, musei, chiese e nella stazioni ferroviarie, distributori di carburanti, autostrade e strade statali e provinciali, in prossimità di aree portuali ed aeroportuali, lidi balneari, presidiando in particolare i locali di ritrovo notturno o le sedi stradali così dette a rischio.

Soddisfacenti i risultati. 16 gli arresti per diversi reati di cui 5 in flagranza ed i restanti in esecuzione di provvedimenti restrittivi. 35 le persone deferite a vario titolo in stato di libertà. 4059 le persone identificate e 3073 gli automotoveicoli controllati, 408 le contravvenzioni al Codice della Strada.

91 sono stati gli automobilisti sottoposti all’alcoltest ed al drugtest di cui 5 quelli risultati positivi con il contestuale ritiro di altrettante patenti di guida e la conseguente denuncia in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. Delle 408 contravvenzioni al codice della strada contestate complessivamente, inoltre, 56 riguardano il mancato uso della cintura di sicurezza e 58 quello del casco, mentre 65 sono stati i veicoli sequestrati e 10 quelli risultati oggetto di furto recuperati.

In particolare a Bisceglie il sorvegliato speciale andriese 60enne Vincenzo Foresti, sorpreso, sotto l’ombrellone in possesso di un telefono cellulare a lui vietato, all’interno di uno stabilimento balneare del luogo, è finito in manette con l’accusa di violazione degli obblighi a lui imposti. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Trani. Stessa sorte è toccata questa notte al sorvegliato speciale 47enne Vitantonio Berardi, di Polignano a Mare, che dovrà rispondere di violazione degli obblighi a lui imposti. Lo stesso infatti, sebbene autorizzato a prestare la sua attività lavorativa presso una paninoteca in quel centro, non si è presentato al lavoro venendo rintracciato nel comune di Locorotondo. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale unitamente al 33enne Donato Miccoli, di Gravina in Puglia, sorpreso dai Carabinieri della locale Stazione al di fuori della sua abitazione a passeggio nel centro abitato, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari.

Per quanto riguarda i reati in materia di droga due insospettabili sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare a Ruvo di Puglia un 23enne del luogo è stato sorpreso dai militari della locale Stazione con oltre mezzo chilo di marijuana che deteneva nella sua abitazione e a Spinazzola un 25enne di Minervino Murge è stato trovato in possesso di 60 dosi di cocaina per complessivi 34 grammi nel corso di una perquisizione eseguita nel suo appartamento. I due sono stati associati presso la casa circondariale di Trani. Complessivamente 612 sono stati i grammi di droga tra cocaina, hashish e marijuana sequestrati e 22 i giovani segnalati alla competente Autorità quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Degli 11 arresti su ordinanza, 2 sono per rapina, 2 per inosservanza dei provvedimenti dell’A.G., 2 per violazione degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale di P.S., 1 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 1 per resistenza a P.U., 1 per violazione di sigilli e 2 sono per furto. Tra questi di rilievo è stato quello eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo nei pressi di un lido del litorale barese dove gli operanti hanno sorpreso e bloccato un 31enne del luogo resosi irreperibile dallo scorso 16 giugno, data di emissione del provvedimento restrittivo. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Bari.

Presso la spiaggia di “Pane e Pomodoro” militari della Stazione Mobile dei Carabinieri nella mattinata di ieri sono riusciti in poco tempo ad affidare ai genitori due minorenni baresi che non erano più in grado di trovare i propri familiari. Gli stessi carabinieri hanno poi recuperato una “Pavoncella”, animale inserito tra i volatili “protetti”, trovata con una zampa rotta. L’animale è stato affidato ai “Ranger” per le cure del caso.

Lungo la costa, invece, la motovedetta dell’Arma è stata particolarmente impegnata per vigilare sulla regolarità del traffico marittimo dei diportisti, prestando particolare attenzione alle condotte di guida pericolose delle imbarcazioni e degli scooter marini. Nel corso dell’attività infatti i militari della motovedetta “Pezzuto” della Compagnia di Bari Centro hanno deferito in stato di libertà un 31enne barese per inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione poiché sorpreso nelle acque antistanti il Faro di San Cataldo in una fascia oraria vietata alla navigazione.

Nel corso dell’operazione inoltre, sono stati controllati 55 locali pubblici, 1564 persone sottoposte agli arresti domiciliari ed a misure di prevenzione, 131 le perquisizioni personali eseguite e 27 quelle domiciliari.

 
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