Auto_Carabinieri_SubaruTriggiano (Ba) - Non si rassegna alla fine della relazione sentimentale intrattenuta con una 42 enne e perciò le rende la vita  impossibile, ossessionandola con continui appostamenti, inseguimenti, tentativi di approcci, aggressioni e violenze psicologiche. Per questo motivo, ieri sera a Triggiano, i Carabinieri della locale hanno tratto in arresto D.L., un 38enne del quartiere San Paolo di Bari, con l’accusa di atti persecutori.

Una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile, in transito per via Virgilio, è stata fermata dalla conducente di una Fiat Seicento, la quale riferiva di essere inseguita ed importunata da un individuo a bordo di un’Audi A4 che indicava, ovvero dal suo ex fidanzato, che da quando l’aveva lasciato non aveva mai smesso di perseguitarla.

A questo punto gli operanti lo hanno bloccato per effettuare i necessari accertamenti. In particolare la donna, dopo una convivenza durata sei mesi e divenuta insostenibile principalmente per il carattere violento del compagno, aveva deciso di troncare la relazione. Da allora sua vita è diventata un inferno, fatta di continui appostamenti e pedinamenti, violenze fisiche, fatte di aggressioni con calci e pugni, spesso avvenute anche all’interno della casa della donna, ove l’aggressore riusciva ad entrare con la forza, quando la stessa rincasava o si apprestava ad uscire. Nonostante tali incresciose situazioni, la vittima ha sempre evitato di denunciare i fatti per timore di rappresaglie e nella speranza di un ravvedimento, sebbene in alcune circostanze vi era stato anche l’intervento delle forze dell’ordine.

Ieri l’epilogo della vicenda, quando la malcapitata, uscita di casa, veniva aggredita mentre si apprestava a salire sulla sua auto. Dopo una breve colluttazione, la stessa riusciva a cacciare l’uomo dal veicolo, su cui nel frattempo era salito e quindi a ripartire velocemente. Inseguita per diversi chilometri per le vie del centro abitato, giunta in via De Gasperi incrociava l’autoradio dei Carabinieri, a cui chiedeva immediatamente aiuto.

Tratto in arresto, lo stalker è stato poi associato al carcere barese, su disposizione impartita dalla locale Procura della Repubblica. 

 
Condividi