Conversano (Ba) - Ha rapinato e ferito un 19enne di Conversano mentre si accingeva a rientrare a casa a bordo della sua auto. carabinieriIdentificato è finito in manette. Si tratta del 23enne Saverio Amodeo, già noto alle Forze dell'Ordine, sottoposto a fermo di indiziato di delitto dai Carabinieri della locale Stazione con l'accusa di rapina aggravata e lesioni personali.

Venerdì 29 aprile, durante la notte, il 19enne giunto a casa a bordo della sua auto, stava aprendo il cancello di ingresso quando veniva improvvisamente aggredito alle spalle. L'aggressore, sicuramente in compagnia di almeno un complice – al momento sconosciuto - lo afferrava violentemente per i capelli e, dopo aver sferrato alcuni pugni al capo, lo feriva ad un dito della mano destra e al braccio sinistro, presumibilmente con un taglierino. Uno di loro rovistava nell'auto impossessandosi di 1.200 euro in contanti, frutto di una vincita in un'agenzia di scommesse sportive, che la vittima aveva riposto nel cruscotto. Impossessatisi del denaro, i rapinatori si dileguavano a piedi per le vie circostanti mentre il giovane, sanguinante, veniva soccorso da alcuni amici che dopo aver telefonato al "112", lo trasportavano presso il locale nosocomio. Sul posto interveniva prontamente una pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione che, sulla base delle frammentarie dichiarazioni rese dalla vittima, riusciva ad identificare uno dei rapinatori, riconosciuto anche grazie ad un tatuaggio. A seguito delle ricerche avviate, il malfattore veniva rintracciato e bloccato ieri sera presso la propria abitazione dove veniva tratto in arresto e poi associato presso la casa circondariale di Bari su disposizione della locale Procura della Repubblica. Il malcapitato è stato giudicato guaribile in dieci giorni mentre sono in corso indagini finalizzate all'identificazione del complice.
 
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