
Santeramo in Colle (Ba) - Ricatta un 13enne sottraendogli in più circostanze 300 euro complessivi, ma colto in flagranza è finito nei guai.
È accaduto a Santeramo in Colle, dove ieri mattina i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 17enne del luogo, con l’accusa di estorsione continuata.
Tutto ha avuto inizio alla fine del mese scorso, quando una donna del luogo, madre del ragazzino, accortasi della mancanza di denaro, è riuscita a scoprire che l’autore dei prelevamenti era il proprio figlio, il quale, messo alle strette, le ha confessato di aver preso il denaro in diverse circostanze, in quanto un suo conoscente lo stava ricattando.
In particolare l’amico, facendo leva su di una ragazzata realmente commessa da entrambi lo scorso mese di dicembre, con artifizi e raggiri attuati tramite telefonate ed sms inviati al giovanissimo compagno, minacciando possibili ritorsioni da parte di alcuni malavitosi del luogo e la denuncia ai carabinieri, è riuscito a farsi consegnare il denaro, che a suo dire sarebbe servito per mettere il tutto a tacere.
Riferito l’accaduto in caserma, i militari, a seguito di un’ulteriore richiesta di 100 euro da parte del 17enne, hanno organizzato un servizio, che ben presto ha prodotto i risultati auspicati.
Fissato l’incontro per la consegna del denaro, i carabinieri hanno bloccato il 17enne subito dopo aver intascato due banconote da 50 euro dal ragazzino, traendolo in arresto.
Il giovane estorsore è stato quindi associato presso il centro di prima accoglienza “Fornelli” di Bari, mentre il denaro, recuperato, è stato restituito al legittimo proprietario