Polizia e Carabinieri sospendono la licenza di un bar dopo ripetute segnalazioni per schiamazzi notturni e attività di spaccio. Il titolare multato per 3.240 euro.

chiusura pubAndria - Nei giorni scorsi, i Poliziotti della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura e i Carabinieri della Compagnia di Andria hanno sospesi la licenza, apponendo i sigilli, a un’attività commerciale di somministrazione di bevande e alimenti nel centro storico di Andria. 

​Il provvedimento amministrativo, che prevede la chiusura per quindici giorni, è stato adottati​a seguito di una azione di monitoraggio predisposta dalla Questura e dalla Compagnia Carabinieri di Andria, a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini, relative a schiamazzi da parte degli avventori del locale in orari serali/notturni, con conseguente disturbo della quiete pubblica. Dalle segnalazioni inoltre, è emersa una attività di spaccio di sostanze stupefacenti proprio in prossimità dell’esercizio.

​I successivi controlli hanno permesso di rilevare che il locale pubblico era abituale luogo di ritrovo di persone con pregiudizi di polizia e precedenti penali e inoltre, nelle immediate vicinanze, sono stati arrestati dai Carabinieri del NORM di Andria, due uomini per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché denunciati altri due per reati di stupefacenti.

Gli Agenti della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura hanno effettuato un accesso all’interno del locale accertando numerose violazioni amministrative, con conseguente contestazione delle relative sanzioni al titolare per un ammontare di 3.240 euro. 
​Quanto accertato ha portato il Questore della Provincia BAT ad emettere un decreto di sospensione della licenza dell’attività, in aderenza alle disposizioni del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), per la prevenzione generale dei reati e dell’illegalità, ma anche allo scopo di evitare il protrarsi di ulteriori situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.