I militari della Stazione Navale di Bari, insieme alla Polizia Locale, hanno accertato numerose violazioni per veicoli parcheggiati abusivamente nell'area portuale, con potenziali rischi per la sicurezza.
Mola di Bari - I finanzieri della Stazione Navale di Bari, nell’ambito di un piano di controlli per garantire la sicurezza del tratto costiero realizzato in collaborazione con la Polizia Locale, hanno constatato numerose violazioni amministrative alle norme per l’accesso e la sosta di veicoli all’interno del porto di Mola di Bari.
L’attività ispettiva ha accertato una vera situazione di “parcheggio selvaggio”, realizzata mediante autovetture la sosta casuale di veicoli, anche per periodi prolungati, lungo il sedime portuale – sia sul molo foraneo sia sul braccio di levante – al di fuori degli spazi consentiti o in assenza di un reale supporto alle operazioni di movimentazione delle attrezzature e del prodotto ittico delle unità da pesca ivi ormeggiate. Nessun veicolo, infatti, è risultato munito di autorizzazione all’accesso in porto mentre alcuni mezzi sono stati addirittura collocati in prossimità del ciglio della banchina, con potenziali rischi per la sicurezza delle persone e degli altri veicoli vicini.L’operazione si inquadra in un contesto di consolidamento dei presidi di legalità che fa seguito alla rimozione di alcune barriere, avvenuto lo scorso inverno, che erano state abusivamente posizionate da ignoti per favorire l’utilizzo illegittimo delle aree demaniali.
Ulteriori controlli saranno condotti sino alla definizione delle procedure volte all’individuazione e al posizionamento di un sistema di monitoraggio degli accessi al sedime portuale, attualmente in corso di approfondimento da parte delle autorità locali.