Medici e infermieri presi di mira durante un intervento e al pronto soccorso. Quattro operatori hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere.

118 aggressione altamuraAltamura -  Ancora un episodio di violenza contro gli operatori del 118. È accaduto ieri sera ad Altamura, dove due equipaggi – uno di un’ambulanza e uno di un’automedica – sono stati aggrediti sia durante un intervento sul luogo dell’emergenza sia successivamente all’esterno del pronto soccorso dell’ospedale cittadino.

In un primo momento i sanitari (autisti, infermieri e soccorritori) sono stati oggetto di minacce, insulti e spintoni anche da parte di un individuo estraneo. Poco dopo, all’arrivo in ospedale, il paziente soccorso ha aggredito fisicamente gli operatori: quattro di loro – un medico, un’infermiera e due soccorritori – hanno riportato ferite tali da richiedere cure mediche.

La Direzione generale della ASL Bari ha condannato con fermezza l’accaduto, definendo l’episodio “una violenza inaccettabile” ed esprimendo solidarietà e vicinanza agli equipaggi di ASL e Sanitaservice coinvolti. La ASL ha inoltre annunciato che fornirà agli operatori tutti gli strumenti legali necessari a tutela della loro sicurezza.

“Il lavoro prezioso dei sanitari – sottolinea l’Azienda sanitaria – va difeso ad ogni livello da comportamenti che, oltre a rappresentare un pericolo per l’incolumità degli operatori, possono compromettere il regolare svolgimento del servizio pubblico”.

L’episodio si aggiunge a una serie di aggressioni che negli ultimi mesi hanno colpito medici e infermieri in Puglia, riportando in primo piano il tema della sicurezza degli operatori sanitari in prima linea.