Pezzi di artiglieria dei secoli XVII-XVIII recuperati al largo con il supporto della Guardia di Finanza e sotto la direzione della Soprintendenza.

reperti mare recuperatiBrindisi - La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce ha diretto le operazioni di documentazione e di recupero di alcuni pezzi di artiglieria risalenti ai secoli XVII-XVIII.

Le attività, regolamentate dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Gallipoli, sono state effettuate dalla società ASPS Archaeo Services grazie al supporto della Guardia di Finanza, Sezione operativa navale di Gallipoli, II Nucleo Sommozzatori di Taranto. I reperti, individuati e prontamente segnalati e monitorati da un cittadino residente nelle immediate prossimità del luogo di ritrovamento, erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento, informato del ritrovamento.
Il recupero, oltre a scongiurare il rischio di danneggiamenti e trafugamenti, ha consentito l’acquisizione di dati che saranno oggetto di un prossimo approfondimento. L’occasione si inserisce nello spirito della recente sottoscrizione del Protocollo di intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra Ministero della cultura e la Guardia di Finanza, siglato in data 07.07.2025 tra il ministro della cultura Alessandro Giuli e il Comandante Generale Andrea De Gennaro.