Sagre, masserie e prodotti certificati attraggono 18mila turisti l’anno. Coldiretti: “La Puglia è tra le mete preferite del turismo enogastronomico italiano”
Puglia - Sono 23 i percorsi di turismo Dop in Puglia, legati a 24 prodotti Dop e Igp, con il coinvolgimento di 13 consorzi sui 24 riconosciuti ufficialmente e attività che impegnano 16.300 operatori e che attirano 18mila turisti all'anno.
I dati sono forniti da Coldiretti Puglia, sulla base del primo rapporto sul turismo Dop di fondazione Qualivita e Origin Italia. Secondo il documento, l'attività più diffusa riguarda gli eventi, soprattutto attraverso sagre, feste e degustazioni, spinti anche dai riconoscimenti dei parchi nazionali dell'Alta Murgia e del Gargano, il paesaggio rurale storico degli Oliveti monumentali e i muretti a secco.
Coldiretti evidenzia inoltre che il 32% dei turisti enogastronomici italiani ritiene la Puglia una delle tre migliori regioni italiane per il settore, "un gradimento legato alla qualità dei cibo - specifica - ma anche alle masserie contadine che propongono le ricette tipiche della tradizione regionale, con gli agriturismi che registrano un aumento esponenziale degli ospiti sia per la ristorazione che per l'alloggio". Il 23% dei turisti italiani, prosegue l'associazione, "dichiara di avere in programma un viaggio in Puglia per turismo enogastronomico, ma già oltre il 20% afferma di aver visitato la Puglia in maniera mirata per vivere esperienze enogastronomiche".