Il rogo ha avvolto il terzo piano di una palazzina in via Vittorio Emanuele. I Vigili del Fuoco trovano le vittime carbonizzate. L’intero stabile è inagibile
Cassano - È di due vittime il tragico bilancio dell’incendio divampato ieri sera in una palazzina di via Vittorio Emanuele, nel centro di Cassano delle Murge. Le fiamme hanno distrutto una mansarda al terzo piano, dove sono stati rinvenuti i corpi senza vita di Vito e Rosa Coppi, fratello e sorella di 38 e 33 anni.
Secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco di Bari, l’allarme è scattato intorno alle 20:15, con una chiamata per “incendio di abitazione”. All’arrivo sul posto, le fiamme avevano già avvolto l’intera mansarda. Tre squadre, supportate da autoscala e autobotte, hanno lavorato per contenere ed estinguere il rogo. Durante l’intervento, i pompieri sono riusciti a entrare nell’appartamento, dove hanno scoperto le vittime, carbonizzate tra le macerie.
Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono proseguite fino alle 3:30 del mattino, al termine delle quali è stato interdetto l’accesso all’intero stabile per motivi di sicurezza.
Sul posto, oltre alla squadra dei Vigili del Fuoco, sono intervenuti gli specialisti del SIS (Servizio Investigazioni Scientifiche), i medici legali e le forze dell’ordine. Le indagini sulle cause dell’incendio sono state avviate già nella notte e proseguiranno nelle prossime ore grazie al lavoro del NIAT (Nucleo Investigativo Antincendi Territoriale), che opererà in affiancamento agli inquirenti.
La comunità cassanese è sotto shock per l’accaduto. Secondo le prime informazioni, i genitori delle vittime non erano in casa al momento della tragedia. Le fiamme, visibili a distanza, hanno attirato l’attenzione di numerosi residenti e richiamato rapidamente i soccorsi.

