Violenta lite tra una decina di ragazzi sulla spiaggia di Porto Cesareo. Due 27enni in ospedale, indagini in corso dei Carabinieri

carabinieri lecceLecce - Botte da orbi la sera del 1° Maggio a Torre Lapillo, una delle spiagge più amate della provincia di Lecce, situata in posizione felice tra la nota spiaggia di Punta Prosciutto e il paese di Porto Cesareo, in una zona costiera circondata dal patrimonio naturalistico dell’Area Marina Protetta e del Parco regionale “Palude del Conte e Duna Costiera”.

La cornice naturalistica, da paradiso terrestre, evidentemente non ha ispirato i giovani avventori di un lido privato che hanno concluso la giornata di festa prendendosi a calci e pugni. E se le sono date di santa ragione se è vero com’è vero che due ragazzi feriti sono stati trasportati all’ospedale “San Giuseppe” di Copertino dove sono stati medicati con varie ferite e per fortuna dimessi poco dopo.

Una decina i giovanotti che hanno preso parte alla rissa, scoppiata poco dopo le 21, quando la festa stava entrando nel clou.

Stando ad una prima e parziale ricostruzione di quanto accaduto la causa del litigio degenerato in una rissa allargata sarebbe stata l’eccitazione alimentata dai fumi dell’alcool.

Uno sguardo di troppo, una frase fuori posto e dalle parole i litiganti sono passati ai fatti. All’arrivo dei carabinieri della stazione di Porto Cesareo insieme ai colleghi di Campi Salentina, allertati dagli altri clienti del lido, due giovani, entrambi 27enni, sono stati ritrovati per terra. Il suono delle sirene ha messo in fuga gli altri partecipanti all scazzottata. I feriti sono stati accompagnati dal 118 alla volta del pronto soccorso del San Giuseppe da Copertino. Se la sono cavata con una prognosi di 15 giorni. I carabinieri hanno immediatamente ascoltato gli avventori del lido, presenti in quei momenti, ascoltato il titolare e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza. I soggetti coinvolti nella rissa sono tutti o quasi della zona.