Un operatore ecologico scopre un proiettile della Seconda Guerra Mondiale murato in una casa della città vecchia. Intervento di Vigili del Fuoco e artificieri.
Molfetta – Attimi di tensione questa mattina nel centro storico di Molfetta, dove intorno alle ore 9 un operatore della nettezza urbana ha rinvenuto un ordigno bellico incastrato in un muro in pietra di un’abitazione della città vecchia. L’oggetto, sporgente dalla muratura, ha subito insospettito l’uomo, che ha allertato la Polizia Municipale.
Secondo quanto ricostruito, l’ordigno – con tutta probabilità un proietto da mortaio o d’artiglieria risalente alla Seconda Guerra Mondiale – potrebbe essere stato ripescato dal mare e nascosto nel muro in tempi recenti.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Bari e gli artificieri dei Carabinieri, che hanno subito perimetrato l’area per garantire la sicurezza di residenti e passanti. Le operazioni si sono concluse con successo: l’ordigno è stato rimosso dai militari specializzati e successivamente fatto brillare in un sito sicuro.
Il ritrovamento riaccende l’attenzione sull’importanza di segnalare qualsiasi oggetto sospetto, soprattutto in zone storiche dove il passato può riemergere anche nei modi più inaspettati.
