Il giovane, incensurato, ha aggredito una dipendente ma è stato messo in fuga da alcuni clienti. Riconosciuto grazie alle telecamere, è stato arrestato e posto ai domiciliari.
Foggia – Ha fatto irruzione in una tabaccheria con la pistola spianata e per costringere la dipendente del negozio a consegnargli l’incasso l’ha aggredita.
La giovane donna, colta di sorpresa è rimasta in balia dello sconosciuto per pochi secondi ma subito dopo, approfittando del sopraggiungere di alcuni clienti, ha reagito mettendo in fuga il rapinatore.
Sfumato il fattore sorpresa e temendo l’intervento di altre persone il giovane ha guadagnato l’uscita ed è corso via.
Esaminando le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza della tabaccheria i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del giovane bandito, scoprendo che si tratta di un ragazzo di appena 15 anni, incensurato.
Il minorenne è stato arrestato e confinato ai domiciliari con le accuse di tentata rapina aggravata e lesioni personali. Rintracciarlo per i militari è stato relativamente facile.
La tentata rapina infatti si è svolta nel piccolo comune di Torremaggiore (poco più di 16mila abitanti) dove tutti si conoscono. Il giovane aveva indosso ancora gli stessi abiti utilizzati durante la fallita irruzione nel negozio e aveva nascosto nella sua cameretta la pistola ad aria compressa, una perfetta riproduzione del modello originale
