scarico abusivo60 attività controllate in 20 giorni nella provincia di Bari, da Putignano a Palo del Colle, da Mola a Bitonto fino a Canosa e Andria. I controlli promossi dall'Acquedotto pugliese con con il Corpo Forestale di Bari a seguito di indagini su anomali flussi di fogna in particolari momenti dell'anno, hanno individuato scarichi illegali di reflui di lavorazione: 15 le denunce penali, 31 le sanzioni amministrative notificate ai trasgressori per un totale di 75 mila euro. Gli scarichi abusivi delle attività industriali sono un duplice danno, come  rilevato dai tecnici dell'Aqp, perché generano nel depuratore dei batteri che non possono essere trattati, e che inficiano il processo di depurazione di tutti i reflui. Oltre al danno ambientale c'è un danno per i cittadini, che devono pagare anche per chi usa la normale rete fognaria per scarichi che devono seguire altri percorsi. "Il prossimo passo è un controllo sui caseifici - ha precisato Giovanni Misceo a capo del Comando Provinciale della Forestale di Bari- e sugli abusi edilizi".

 
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