Il giovane, residente a Napoli, aveva raggirato un’anziana consegnandole 5mila euro. Identificato e fermato dalla Polizia di Stato.

commissariato polizia putignanoPutignano -  Lo scorso 12 settembre la Polizia di stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Procura, nei confronti di un 19enne residente a Napoli, già noto alle forze dell’ordine, per aver truffato una 93enne di Putignano.


Gli agenti del Commissariato di di Putignano, a San Giovanni a Teduccio (Na), con il supporto dei colleghi del Commissariato San Giovanni Barra della Questura di Napoli, hanno accertato che l’arrestato, nei mesi scorsi, in concorso con un complice 47enne denunciato in stato di libertà, aveva truffato un’anziana di 93 anni, con la nota tecnica del “falso Carabiniere”.

La vittima, indotta in errore da uno pseudo “nipote” che sosteneva di trovarsi in difficoltà e di essere trattenuto presso una Caserma, aveva consegnato la somma di 5.000 euro in contanti a un sedicente appartenente all’Arma. I truffatori avevano poi tentato di ottenere ulteriori 1.500 euro e gioielli in oro, richiesta fortunatamente non andata a buon fine grazie all’intervento dei familiari della donna.

Gli investigatori della Polizia di Stato, grazie a una scrupolosa attività d’indagine supportata dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono riusciti a identificare i responsabili e a ricostruire nel dettaglio le modalità della truffa.