Caso di razzismo contro un bambino italoafricano. Mastrangelo: “Coinvolgeremo servizi sociali per capire come sia potuto accadere”.
Gioia del Colle - "Faremo dei controlli sulle famiglie dei ragazzi che hanno compiuto questo gesto così grave e vigliacco di discriminazione nei confronti di un bambino."
"È un episodio per il quale ci attiveremo anche come servizi sociali, per comprendere come sia potuto accadere in una fascia d’età così giovane, che sia maturata questa idea di discriminazione".
Il sindaco di Gioia del Colle, Giovanni Mastrangelo, interviene sul caso di razzismo consumatosi venerdì sera, nel Comune del Barese, ai danni di un bimbo di 11 anni, italoafricano.
Era stata la mamma del piccolo a denunciarlo sui social, raccontando che il figlio, per la prima volta uscito da solo con la bicicletta, era stato fermato da alcuni coetanei, forse tre, che lo avevano insultato per il colore della sua pelle.
Uno dei tre, in particolare, aveva sputato su di lui e sulla bici. Il bimbo, tornato a casa, aveva raccontato l'accaduto alla mamma, tra singhiozzi e malori. La donna, assistente sociale in un altro Comune, tramite il social aveva mandato un messaggio invitando tutti a una riflessione generale.
